Fase 2, Zaia: "Dal 18 maggio riapro tutto"
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Ven, Mar

Fase 2, Zaia: "Dal 18 maggio riapro tutto"

Fase 2, Zaia: "Dal 18 maggio riapro tutto"

Cronaca
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"Se i presupposti sono questi, io conto di riaprire tutto il 18 maggio.

Fase 2, Zaia:
Fase 2, Zaia: "Dal 18 maggio riapro tutto"

 

Sembra che il governo possa fare un provvedimento di apertura di base per alcune attività, delegando le Regioni per il resto, e io conto quindi riaprire tutto: negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, centri di estetica, palestre e centri sportivi, ovviamente nel rispetto delle regole sanitarie". Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia in un'intervista ad Antenna 3 Veneto. "Si riaprirà secondo linee guida. L'importante, e l'ho detto al presidente del Consiglio, è che queste regole siano chiare, rigorose, ma poche - ha spiegato Zaia- e che non ci inventiamo i box di plexiglass in spiaggia...". 

"L'incontro di ieri sera è stato positivo - ha quindi aggiunto Zaia nel consueto punto stampa quotidiano -, nella videoconferenza con il premier Conte e con i ministri Boccia e Speranza è passata la linea che avevo tentato di portare avanti, assieme agli altri governatori: per il 18 maggio il presidente del Consiglio emanerà un Dpcm che stabilità delle aperture o delle possibilità di base e delegherà le Regioni a decisioni sulle aperture come un abito sartoriale".  

"Premesso che dovranno essere rispettati tutti i parametri dell'Iss e serve senso di responsabilità, il Veneto vuole riaprire il 18 maggio tutto quello che è possibile: negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri, centri di estetica, palestre, centri sportivi, e quello che riguarda il turismo. Perché bisogna partire", ha tenuto a sottolineare Zaia. "E' urgente però che arrivino le linee guida dall'Inail, e al presidente del Consiglio ho chiesto che sia poche linee guida e soprattutto che siano semplici: il minimo per mettere in sicurezza operatori e clienti", ha spiegato. 

Il governatore ha poi illustrato il bollettino della Regione: "I casi di positività al coronavirus in Veneto, dall'inizio dell'emergenza, sono 18.782, 41 in più rispetto a ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 4.713, 300 in meno rispetto a ieri - ha sottolineato Zaia -. I pazienti ricoverati sono 759, di cui 393 sono risultano positivi e 295 negativi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 71". 

"Dall'inizio dell'emergenza - ha quindi ricordato Zaia -, i pazienti dimessi sono 3.033, 42 in più rispetto a ieri. I decessi in ospedale sono 1.272, 1.686 considerando tutte le altre strutture". 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.