Fase 2, Zaia: "Non abbassare la guardia"
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Gio, Apr

Fase 2, Zaia: "Non abbassare la guardia"

Fase 2, Zaia: "Non abbassare la guardia"

Cronaca
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"Siamo arrivati a 600mila tamponi, rispetto a ieri si sono registrati solo 11 nuovi casi positivi, con una percentuale inferiore all'uno per mille di positivi; ed anche i ricoverati sono in calo così come i pazienti in terapia intensiva sono scesi a 39, di cui solo 10 positivi, mentre i dimessi sono saliti a 3270".

Fase 2, Zaia:
Fase 2, Zaia: "Non abbassare la guardia"

 

Lo ha sottolineato il presidente del Veneto, Luca Zaia oggi nel corso del consueto punto stampa. "Abbiamo quindi dati positivi dal 10 aprile ad oggi, seguiamo con attenzione a quello che accadrà nei prossimi giorni, dato che saranno passati una decina di giorni dalle aperture del 18 maggio - ha spiegato - e anche con preoccupazione perché il pericolo non è finito". Di più per il governatore del Veneto "non si può abbassare la guardia. Stasera avremo una conferenza dei presidenti di Regione in cui si parlerà ancora di riaperture e di linee guida".  "Dobbiamo procedere con la massima cautela, perché il rischio di reinfezione potrebbe essere dietro l'angolo", ha ammonito ancora una volta il presidente del Veneto. 

IL MESSAGGIO AI GIOVANI - "Il mio appello va ai giovani che sono stati gli eroi, durante il lockdown, rispettando le regole: devono farlo anche adesso, perché il ricontagio in Corea del Sud ha colpito i ragazzi". Il presidente del Veneto ha sottolineato che 'l'assunzione' di 60mila assistenti civici "è una sconfitta, dal punto di vista culturale. Dover chiedere a qualcuno di dover fare l'educatore, è una sconfitta, così come lo è dover mandare qualcuno a controllare che si usi la mascherina, che è come dover dire che bisogna prendere un farmaco per salvarsi la vita. Per questo dico ai ragazzi: per ribellarvi ai controlli, 'usate la mascherina per protesta'". 

NODO CORRIDOI TURISTICI - "No ai corridoi turistici, io sono per l'apertura, se ci sono i parametri di sicurezza si deve aprire come fatto per le attività economiche, ma è necessaria una regia europea. Lo ribadisco, serve una Schengen a livello europeo per il turismo". Luca Zaia oggi è tornato a chiedere una coordinamento a livello europeo in vista dell'ormai imminente apertura della stagione turistica, cosicché non venga penalizzato il nostro Paese sul fronte dei flussi turistici. E sulla proposta di tamponi per i viaggiatori, Zaia ha replicato: "E' una bella suggestione, ma impossibile da realizzare per i milioni di turisti che ogni anno arrivano nel nostro Paese". 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.