(Adnkronos) - Donald Trump ha annunciato l'avvio immediato di test di nuove armi nucleari, in risposta a quanto stanno facendo altri Paesi. In un post su Truth da Gyeongju, in Corea del Sud, prima del suo incontro con il leader cinese Xi
Jinping, il presidente americano ha scritto: "Dal momento che altri Paesi hanno programmi per testare (le armi), ho dato istruzioni al dipartimento della Guerra perché testino le nostre armi nucleari su eguali basi. Questo processo inizierà immediatamente".
Trump ha ricordato che "gli Stati Uniti possiedono più armi nucleari di qualsiasi altro Paese. Questo è stato realizzato, incluso un completo aggiornamento e rinnovamento delle armi esistenti, durante il mio primo mandato. A causa dell'enorme potere distruttivo, ODIAVO farlo, ma non avevo scelta!".
Quindi, il presidente ha sottolineato che, per quanto riguarda l'arsenale di armi nucleari, "la Russia è al secondo posto e la Cina è al terzo, ma entro cinque anni raggiungerà" Washington e Mosca.
La Cina si augura che gli Stati Uniti ''rispettino seriamente'' il divieto di condurre test nucleari, come previsto dal Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri cinese Guo Jiakun. Per Pechino l'auspicio è che gli Stati Uniti mantengano "il loro impegno a sospendere i test nucleari e ad adottare misure concrete per salvaguardare il regime internazionale di disarmo e non proliferazione nucleare e mantenere l'armonia e la stabilità strategica globale", ha affermato Guo in conferenza stampa.
''Voglio sottolineare che la politica nucleare della Cina è coerente e chiara", ha poi dichiarato il colonnello Zhang Xiaogang, portavoce del ministero della Difesa Nazionale cinese, in una conferenza stampa. La politica nucleare ufficiale della Cina stabilisce che Pechino non utilizzerà armi nucleari se non verrà prima attaccato e che le sue forze nucleari saranno mantenute al "livello minimo richiesto per la sicurezza nazionale".
