Papa a Istanbul, incontro di preghiera con vescovi e sacerdoti, 'forza Chiesa sta nella logica della piccolezza'
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Papa a Istanbul, incontro di preghiera con vescovi e sacerdoti, 'forza Chiesa sta nella logica della piccolezza'

Cronaca
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(Adnkronos) - Continua il viaggio di Papa Leone in Turchia. Questa mattina si è trasferito in auto alla Cattedrale dello Spirito Santo ad Istanbul, dove ha avuto luogo l’Incontro di Preghiera con i Vescovi, i Sacerdoti, i Diaconi, i

Consacrati, le Consacrate e gli Operatori Pastorali. All’ingresso principale della Cattedrale, il Papa è stato accolto dal Vicario Apostolico di Istanbul e dal Parroco, il quale gli ha porto la croce e l’acqua benedetta per l’aspersione. Due bambini gli hanno offerto dei fiori. Successivamente il Santo Padre ha attraversato la navata centrale e raggiunto l’altare, mentre il coro ha intonato un canto. Dopo il saluto di benvenuto del Presidente della Conferenza Episcopale, Mons. Martin Kmetec, Arcivescovo di Izmir, la Prima Lettura, un Salmo Responsoriale e la Lettura del Vangelo, il Papa ha pronunciato la sua omelia. Al termine dell’incontro, dopo la benedizione e il canto finale, Papa Leone XIV si è trasferito in auto alla Casa di accoglienza per anziani delle Piccole Sorelle dei Poveri. 

All’incontro di preghiera il Papa, come riporta Vaticannews, sottolinea che i frutti della missione ecclesiale non derivano da strutture o potenza economica ma dallo Spirito Santo: clero e laici si prendano cura di giovani, migranti e rifugiati, attenzione all'"arianesimo di ritorno" che considera Gesù un maestro sapiente ma non Dio vivo. Dio “ha scelto la via della piccolezza per discendere in mezzo a noi”, dice il Papa alla piccola comunità ecclesiale della Turchia, aggiungendo che questo è “lo stile del Signore, che siamo tutti chiamati a testimoniare”, i profeti, infatti, hanno annunciato “la promessa di Dio parlando di un piccolo germoglio” che sarebbe spuntato, e Gesù ha elogiato i piccoli spiegando “che il Regno di Dio non si impone attirando l’attenzione, ma si sviluppa come il più piccolo di tutti i semi piantati nel terreno”. Questa logica della piccolezza è la vera forza della Chiesa. Essa, infatti, non risiede nelle sue risorse e nelle sue strutture, né i frutti della sua missione derivano dal consenso numerico, dalla potenza economica o dalla rilevanza sociale.  

 

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