"Oggi in Italia non c’è circolazione del virus" Sars-Cov-2. Lo sosteneva l'Istituto superiore di sanità nella riunione del 7 febbraio 2020 della task force per l'emergenza Coronavirus, nominata dal ministro della Salute Roberto Speranza nei primi mesi della pandemia, quando a essere colpita era praticamente solo la Cina. I
Nel corso della riunione si è discusso anche delle modalità di quarantena per gli italiani rientrati nel nostro Paese, mentre nella riunione del 6 febbraio l'Istituto superiore di sanità evidenzia che "non c'è trasmissione del virus prima della comparsa dei sintomi", suggerendo comunque di predisporre "un piano per implementare i posti di terapia intensiva nell'eventualità che ci fosse un'epidemia nel nostro Paese".