AstraZeneca a over 60, circolare ministero Salute e parere Cts
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
25
Gio, Apr

AstraZeneca a over 60, circolare ministero Salute e parere Cts

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Dopo lo stop annunciato ieri al vaccino AstraZeneca per gli under 60, arriva la circolare del ministero della Salute, con allegato il parere del Cts, che cambia la campagna vaccinale contro il Covid in Italia. "Il vaccino Vaxzevria viene somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni (ciclo completo). Per persone che

hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino e sono al di sotto dei 60 anni di età, il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), da somministrare ad una distanza di 8-12 settimane dalla prima dose", si legge nella circolare 'su Aggiornamento parere Cts vaccini' firmata ieri dal direttore generale della Prevenzione Sanitaria, Gianni Rezza, basato sul parere del Comitato tecnico scientifico.  

In Open Day Regioni rispettino fasce d'età  

"Il Comitato tecnico scientifico raccomanda che le Regioni ogniqualvolta promuovano eventi Open Day che sensibilizzano alla vaccinazione anti-Sars-CoV-2, rispettino le indicazioni per fasce d’età, rendendo quanto più possibile l’approccio alla vaccinazione omogeneo sul territorio nazionale". E' quanto si legge nel verbale n. 27 del Cts, di ieri, in cui è stato fornito il parere sull'utilizzo del vaccino AstraZeneca a partire dai 60 anni e sulla possibilità, per chi ha già fatto la prima dose, di completare il ciclo con un vaccino a mRna. 

Su rischi trombosi con J&J attento monitoraggio  

Nel verbale del Cts si legge inoltre che pur avendo analogie con il vaccino anti Covid AstraZeneca, al momento, i dati "non permettono di trarre valutazioni conclusive rispetto al rapporto beneficio/rischio relativo al vaccino Janssen, connotato dal vantaggio della singola somministrazione, peculiarità che può risultare di particolare beneficio in determinate categorie di popolazione". Ma "l’eventuale evidenza, nel contesto nazionale e internazionale, di fenomeni tromboembolici dopo vaccino Janssen dovrà essere oggetto di attento e costante monitoraggio attraverso le procedure di farmacosorveglianza e vaccino-vigilanza".  

Il comitato, si legge nel verbale, rileva che "il vaccino Janssen viene raccomandato, anche alla luce di quanto definito dalla Cts di Aifa, per soggetti di età superiore ai 60 anni. Qualora si determinino specifiche situazioni in cui siano evidenti le condizioni di vantaggio della singola somministrazione ed in assenza di altre opzioni, il vaccino Janssen andrebbe preferenzialmente utilizzato, previo parere del Comitato etico territorialmente competente".  

 

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.