Riflettori puntati sul mix di vaccini, e la seconda dose con Pfizer o Moderna dopo la prima dose di AstraZeneca. "Molti immunologi, tra cui il sottoscritto, sono convinti che più stimoli in maniera differenziata il sistema immunitario e meno effetti collaterali hai e più anticorpi produci. Questo sembra sostenuto dai primi studi
Quanto alla variante indiana "è un grosso enigma" e occorre "vedere se provoca una forma di influenza o una malattia grave, va studiata molto bene e occorre sequenziare molto" ha detto l'ex direttore esecutivo dell'Ema.
Riguardo alla palestra di Milano dove si è verificato un focolaio con un caso di variante indiana, per Rasi "deve diventare un prototipo di studio per capire come sia avvenuto il contagio, perché sembrava una palestra organizzata in maniera seria, il che preoccupa ancora di più".