Salvini: "Boom sbarchi e pure variante Delta, parlerò con Draghi"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
16
Mar, Apr

Salvini: "Boom sbarchi e pure variante Delta, parlerò con Draghi"

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

“Variante Delta su dieci immigrati arrivati a Lampedusa: è gravissimo, soprattutto se pensiamo che in meno di una settimana sono sbarcati in 2.500. Dall’inizio dell’anno contiamo 17.698 arrivi di immigrati contro i 5.637 di un anno fa e i 2.154 del 2019. Conto di avere presto un incontro sul tema col Presidente Draghi,

questa estate l’Italia ha bisogno di turisti che pagano, non di barchini e barconi”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini dopo la notizia dell'individuazione della variante su dieci migranti approdati sulla più grande delle Pelagie.  

La variante è stata sequenziata dal laboratorio di riferimento regionale del Policlinico di Palermo. "I migranti risultati positivi alla variante Delta non hanno avuto alcun contatto né con la popolazione né con i turisti. Si tratta di un gruppo ristretto, arrivato intorno al 26-27 maggio, che è stato immediatamente isolato e trasferito sulla nave quarantena", precisa all'Adnkronos Totò Martello, sindaco di Lampedusa.  

"Continuano gli attacchi violenti nei confronti di Lampedusa, che non vive di assistenzialismo ma di turismo - aggiunge il primo cittadino-. Notizie dette male o in modo fuorviante provocano un danno d'immagine incalcolabile alla nostra isola. Non si può far passare il messaggio che i lampedusani siano untori o che ci siano contagi tra la popolazione. La nostra è un'isola Covid-free, oltre 85 per cento dei lampedusani è stato vaccinato anche con la seconda dose". Martello torna a ribadire l'invito lanciato ieri con l'Adnkronos al premier Mario Draghi per un incontro.  

"La nostra isola non può continuare a essere mortificata continuamente senza che ci sia neppure un riconoscimento dei danni che subisce quotidianamente, anche d'immagine", conclude. 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.