Covid, Zangrillo: "Basarsi su dati, colleghi in tv non l'hanno fatto"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
29
Ven, Mar

Covid, Zangrillo: "Basarsi su dati, colleghi in tv non l'hanno fatto"

Cronaca
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

"Sono un professore. Io e i miei colleghi abbiamo sempre il dovere, verso gli studenti, di basarci su documenti. Ecco, mi vergogno che spesso in tv i professori ne hanno fatto a meno". Sono le parole di Alberto Zangrillo, prorettore dell'università Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore del Dipartimento di anestesia e terapia

intensiva dell'Irccs ospedale San Raffaele, che oggi ha partecipato come ospite a Milano alla presentazione del libro 'La società chiusa in casa', firmato dallo storico della medicina Gilberto Corbellini e da Nicola Mingardi, direttore dell'Istituto Bruno Leoni (Ibl).  

"Ho parlato presto (e per primo) della necessità di convivere con il virus - sono le parole di Zangrillo, postate dall'Ibl su Twitter - Questa idea è sviluppata magistralmente dal libro. Alcuni bias cognitivi sono esplosi, sfociano oggi in una psicosi di cui bisogna occuparsi". 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.