"E' l'ennesima dimostrazione che il sistema italiano ha lacune da tutte le parti, fatica ad assicurare i colpevoli alla giustizia e anche quando li assicura, non riesce a garantire una certezza e una adeguatezza della pena". Manfredi Mattei, figlio della contessa Alberica Filo della Torre, commenta così all'Adnkronos l'imminente ritorno
"La battaglia della vita di mio padre è defraudata in modo indecoroso" aggiunge Manfredi. Lui, che aveva 9 anni e mezzo quando la mamma venne uccisa, dice: "Più che rabbia provo rammarico, delusione, sconforto. Si assiste sempre al solito sistema dove alla fine nessuno paga o se paga lo fa in modo irrisorio. In Italia l'ingiustizia è democratica, la ricerca della giustizia invece richiede spalle larghe per poter affrontare i tribunali. Certo è che c'è molta gente che su casi di giustizia ha costruito fortune".