Nella prossima manovra ci sarà la proroga al 2023 del Superbonus, ma riguarderà solo i lavori per i condomini e resterebbe esclusa gli immobili unifamiliari, ville e villette. Anche di questo, ricorda Studicataldi.it, si parla nel Documento programmatico di bilancio, pilastro della legge di Bilancio 2022. Quindi resta il
Bonus edilizi, quali restano?
Gli altri bonus edilizi fino al 2024 mentre per il bonus facciate la sua conclusione è fissata al 2022. Confermati anche ecobonus al 65% e sconti al 50% per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici green. Non c'è traccia, al momento, del bonus facciate. A rischio lo sconto in fattura e la cessione crediti per le agevolazioni che non siano il 110%.
Bonus edilizi, sconto in fattura e cessione crediti?
Uno dei nodi da sciogliere è quello delle opzioni sconto in fattura e cessione crediti. L'orientamento dei tecnici del ministero dell'economia è di mantenere l'opzione cessione/sconto o detrazione tradizionali per il 110% mentre sulle altre detrazioni si vorrebbero togliere sia sconto sia cessione anche se alla fine potrebbe prevalere una linea più politica e mantenere le procedure.