"Fedez cita il Codacons in un suo brano? A lui va il nostro più sentito ringraziamento: così ci permette di far conoscere meglio, e ad un pubblico vastissimo, la nostra intensa attività a tutela dei consumatori che ci consentirà ora di difendere con ancora più incisività i diritti dei cittadini”.
"Il Codacons -aggiunge l’associazione- coglie anzi l’occasione per fare un appello a tutti gli influencer italiani, affinché promuovano l’attività dell’associazione aiutandola ad aumentare le azioni di difesa civica e dei diritti dei più deboli, partendo dal pubblicizzare il calendario 2022 'Dove c’è cuore c’è casa’ realizzato dal Codacons e lanciato pochi giorni fa". Un calendario, sottolinea il Codacons, "che, attraverso 12 scatti in cui si racconta la famiglia non tradizionale, promuove i diritti della comunità Lgbt e combatte le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere".
"Speriamo -conclude il Codacons- che Fedez sia il primo a raccogliere l’invito. Basti pensare che solo nel 2020 il Codacons ha presentato oltre 250 esposti, denunce e atti vari in merito all’emergenza Covid, che hanno portato ad indagini di Procure di tutta Italia e Antitrust contro truffe, speculazioni su prezzi, prodotti anti-Covid farlocchi, decessi sospetti, omissioni nel settore della sanità, ritardi nelle forniture dei vaccini, e altre irregolarità a danno dei cittadini denunciate proprio dall’associazione".