Serve la proroga dello stato di emergenza. Lo dice Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all'Università Cattolica e consulente del ministro Speranza, soffermandosi sull'emergenza covid in Italia e sulle strategie da adottare.
"Le misure prese e l'alto numero di vaccinati fanno sì che l'incremento dei casi
Quanto all'obbligo vaccinale, Ricciardi sottolinea che “intanto dal 15 dicembre si applicherà per tre dosi oltre che agli operatori sanitari anche a personale scolastico, militari e forze dell'ordine. Poi in sanità pubblica non si esclude nulla, perché le decisioni si prendono in base a evidenze scientifiche e situazione epidemiologica. Con questa premessa ora l'obbligo generalizzato non è indispensabile, mentre lo sarebbe nei Paesi dell'Est, in Russia e in Gran Bretagna, dove nonostante la possibilità dei vaccini si vivono i momenti peggiori di tutta la pandemia. Il livello italiano di vaccinazione è uno dei migliori d'Europa, ma non bisogna accontentarsi fino al 95 per cento. Ci siamo abituati a cento morti al giorno, che si potrebbero evitare se tutti si vaccinassero. Lo stato di emergenza, che scadrà il 31 dicembre, andrà rinnovato? Dal punto di vista sanitario assolutamente sì. L'inverno sarà durissimo e bisognerà prendere decisioni finalizzate al contenimento del virus. Penso a un'intensificazione del Super Green Pass con maggiori controlli. Non basta fare le norme, bisogna applicarle”.