"La nostra crescita civile, come cittadini, passa attraverso la lettura. Le persone si migliorano e si completano leggendo sempre di più, qualsiasi cosa: importante è che sia una scelta plurale, che si dia a tutti la possibilità di leggere e di essere letti".
E' quanto sottolinea il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, durante la visita agli stand della mostra 'Più libri più liberi', la fiera della piccola e media imprenditoria organizzata dall'Aie, l'Associazione italiana editori, alla Nuvola di Roma.
"La piccola e media editoria è il punto su cui concentrare i nostro sforzi - afferma il titolare del Mic - Del resto, la grande editoria è nata perché ci sono stati i piccoli editori che pian piano, mettendo in campo idee, storie, narrazioni, sono riusciti a creare grandi gruppi editoriali. Il pensiero plurale, discordante, non uniformato, molto spesso trova sfogo grazie alla piccola editoria", osserva. Quanto all'emendamento della maggioranza sulla 18app, ovvero il bonus per i 18enni che si punterebbe ad abolire, si limita a replicare: "E' una decisione parlamentare".
Per Sangiuliano, poi, "il valore dell'oggetto 'libro' è fondamentale. bisogna approcciare la lettura anche attraverso le nuove tecnologie; però il sapore, la spiritualità che dà il libro cartaceo non si riesce a percepire in nessun altro modo: è indispensabile salvaguardare il libro cartaceo".