Mostre, Parigi celebra i Franchetti: Esploratori, artisti e mecenati
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Gio, Mag

Mostre, Parigi celebra i Franchetti: Esploratori, artisti e mecenati

Cultura
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La città di Parigi celebra la famiglia Franchetti, mecenati e artisti, proprietari della Ca d'Oro di Venezia, uno dei più ricchi palazzi della Città dei Dogi, con la mostra 'Ca d'Oro: chefs -d'oeuvre de la Renaissance à Venise', curata da Philippe Magouyeres.

Gelasio Gaetani dell'Aquila d'Aragona, noto enologo, erede dei Franchetti, celebre famiglia di mecenati, ai quali Parigi dedica una mostra
Gelasio Gaetani dell'Aquila d'Aragona, noto enologo, erede dei Franchetti, celebre famiglia di mecenati, ai quali Parigi dedica una mostra

 

Oltre 70 pezzi di ineguagliabile bellezza e fattura saranno esposti fino al 26 marzo 2023 all'Hotel de la Marine, tra cui il 'San Sebastiano', ultimo capolavoro di Andrea Mantegna, 'Venere dormiente e Cupido' di Paris Bordon, il ritratto di Nicolò Priuli del Tintoretto, una selezione di bronzi di Bartolomeo Bellano, Pier Jacopo Alatri e Andrea Riccio.

Una parte dell'esposizione è consacrata al barone Giorgio Franchetti, origini francesi, uomo colto e ricchissimo. La sua residenza veneziana è nella sontuosa dimora Cavalli, un tempo appartenuta al conte di Chambord. Solo nel 1894 decide di acquistare la Ca d'Oro, di proprietà della celebre danzatrice romantica Maria Taglioni. Un monumento alla bellezza e alla ricchezza del Rinascimento italiano, Quadri, sculture, tappeti antichi, mosaici di preziosi marmi policromi decorano i diversi ambienti della casa. Ma la fortuna abbandona presto la famiglia Franchetti e il capostipite Giorgio è costretto a 'cedere' la Ca d'Oro allo Stato con l'accordo dei due figli Luigi e Carlo.

La mostra a Parigi, dunque, è un omaggio alla dinastia dei Franchetti. Come scrive il settimanale francese 'Point de vue', "la famiglia Franchetti ricorda i Camondo. Da una parte il Risorgimento, dall'altra la Belle Epoque e la città di Parigi. Sfogliando gli archivi si scopre che i Franchetti, origini ebree, abitavano in Italia, e precisamente a Mantova, già a partire dal XV secolo. Poi la scelta di stabilirsi in Tunisia verso il 1650 per poi ritornare in Italia nel XVIII secolo".

Mecenati, dunque, artisti (il compositore Alberto, amico di Mascagni e Puccini, è stato autore di sinfonie, di opere come 'Asrael' e 'Cristoforo Colombo'), donne di straordinaria bellezza come Maria, soprannominata Mimi, è stata il grande amore di una delle cortigiane più in vista di Parigi, Liane de Pougy, che racconterà il loro idillio nei 'Cahiers bleus' o Afdera che sposerà invece l'attore americano Henry Fonda, al suo quarto matrimonio). Furono soprattutto amanti della cultura e dell'arte i Franchetti. Giorgio finanziò il restauro di Castelvecchio a Verona e numerosi mosaici della Cattedrale di san Marco a Venezia), Luisa sposerà invece uno dei padri nobili della pittura contemporanea, mentre Raimondo uno dei partiti più in vista in Europa, la ricca ereditiera Louise de Rothschild. ------- "Orgoglioso e fiero di questa mostra dedicata alla mia famiglia, da riscoprire non solo in Francia, ma anche in Italia- confessa all'Adnkronos, il conte Gelasio Gaetani Lovatelli dell'Aquila d'Aragona figlio di Lorian Franchetti, enologo di fama internazionale - In fondo siamo stati tutti esploratori del mondo e della vita. E se per la maggior parte della mia famiglia l'arte, la cultura, il collezionismo sono stati fari immensi che li hanno guidati nei loro percorsi e nelle scelte vocazionali, non dimentichiamo coloro che del viaggio ne hanno fatto una ragione esistenziale, come mio nonno materno, Raimondo Franchetti, che scoprì quella che in Africa fu poi 'battezzata' la Dancalia". -------- "Anch'io mi considero un esploratore del mondo della vita - continua il conte d'Aragona - Il mio desiderio di viaggiare e di conoscere è infinito, proprio come il mio augusto antenato, ma sempre e solo attraverso il vino. Sono stato in Argentina, in Patagonia, in Cile, in India, in Africa, in Sudamerica. Mi piacerebbe che la Francia o l'Italia dedicassero una mostra ai Franchetti, 'navigatori' e scopritori. Una capitolo sconosciuto della mia famiglia che sto cominciando ad indagare. Presto porterò alla stampe un libro di ricordi e memorie", ha concluso.

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.