Premio Terzani, Giordano e Zerocalcare nella cinquina dei finalisti
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09
Gio, Mag

Premio Terzani, Giordano e Zerocalcare nella cinquina dei finalisti

Cultura
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Cal Flyn per "Isole dell'abbandono. Vita nel paesaggio post-umano" (Blu Atlantide), Paolo Giordano per "Tasmania" (Einaudi), Pierre Sautreuil per "Le guerre perdute di Jurij Beljaev" (Einaudi), Mikhail Shishkin per "Russki Mir: guerra o pace?"

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(21lettere) e Zerocalcare per "No Sleep Till Shengal" (Bao Publishing) sono i cinque finalisti della diciannovesima edizione del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani, riconoscimento istituito e promosso dall'associazione culturale vicino/lontano di Udine insieme alla famiglia Terzani, nel segno del giornalista e scrittore fiorentino.

La cinquina è stata annunciato oggi - 6 marzo - dalla Giuria, riunitasi nella casa fiorentina della famiglia Terzani. "Ancora una volta - commenta Angela Terzani, presidente della giuria - abbiamo cercato di candidare al Premio opere che ci aiutino a comprendere, nella loro complessità umana, oltre che storica e politica, le questioni di maggiore attualità nel mondo". I giurati - Enza Campino, Toni Capuozzo, Marco Del Corona, Andrea Filippi, Milena Gabanelli, Nicola Gasbarro, Ettore Mo, Carla Nicolini, Marco Pacini, Paolo Pecile, Remo Politeo, Marino Sinibaldi - si sono ora riservati un supplemento di riflessione prima di passare alla votazione finale.

Il vincitore sarà annunciato a inizio aprile e sabato 6 maggio (ore 21, Teatro Nuovo Giovanni da Udine) sarà l'atteso protagonista della serata-evento per la consegna del Premio, appuntamento centrale della 19esima edizione del Festival vicino/lontano, in programma a Udine dal 3 al 7 maggio.

Cal Flyn, giovane autrice scozzese, con "Isole dell'abbandono. Vita nel paesaggio post-umano" firma, secondo la giuria, "lo straordinario resoconto degli errori dell’umanità, dell’indistruttibilità della vita e del nostro rapporto con l’ambiente che ci ospita".

Paolo Giordano con "Tasmania", uscito nel 2022, "ci consegna un romanzo sul futuro dove il protagonista è anche l’evidente alter ego dell’autore, ed è forse portavoce di un'intera generazione. La Tasmania, che l’amico scienziato indica come luogo ideale per sfuggire alle catastrofi che incombono sulla Terra, diviene metafora di un riparo dalle insicurezze in cui vive l’uomo contemporaneo".

Pierre Sautreuil firma il suo primo libro, "Le guerre perdute di Jurij Beljaev", vincitore del Prix Hervé Ghesquière e del Prix du Livre du Réel. "E' la storia vera del rapporto tra il giovane autore, alle prime armi come inviato in Ucraina nel 2014, e un mercenario incallito: un'amicizia ambigua e rocambolesca immersa nella grande storia dell'Est", osserva la giuria.

Mikhail Shishkin, nato a Mosca nel 1961, è autore di "Russki Mir: guerra o pace?", una accolta di saggi che partendo dalle prime invasioni vichinghe, passando per l'occupazione mongola, ripercorre la storia della Russia fino ai giorni nostri con un insolito punto di vista. "I suoi scritti sono una dichiarazione d'amore per una terra dalla natura meravigliosa e dalla cultura grandiosa, ma al contempo rappresentano una lucida e amara denuncia dell'egemonia dittatoriale di un Paese che non conosce la democrazia e continuamente diventa un mostro che divora i suoi stessi figli, perché chi detiene il potere può sopravvivere solo grazie a una guerra permanente, fuori e dentro i confini, che poco spazio lascia alla speranza di un futuro diverso".

Zerocalcare alias Michele Rech (1983) con "No Sleep Till Shengal" offre "la testimonianza e il racconto in forma di graphic novel del viaggio compiuto nella primavera del 2021, insieme a una delegazione italiana, nel nord dell’Iraq, a Shengal. Le immagini e i testi documentano le condizioni di vita e la lotta della comunità irachena degli ezidi, un popolo sopravvissuto al genocidio dell'Isis, protetto dalle milizie curde con cui condivide il progetto politico".

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.