(Adnkronos) - Arriva in Triennale Milano 'i need to live', la mostra di Juergen Teller, a cura di Thomas Weski in collaborazione con Juergen Teller e Dovile Drizyte. L’esposizione, che è stata presentata al Grand Palais Éphémère di Parigi dal 16 dicembre al 9 gennaio scorsi è la più ampia
retrospettiva mai realizzata del lavoro del fotografo tedesco e attraversa la sua produzione creativa, dalla prima metà degli anni Novanta ad oggi. Juergen Teller, tra i nomi di riferimento di un gruppo di fotografi di fama internazionale, è molto apprezzato sia nell’ambito della fotografia commerciale sia in quello dell’arte contemporanea. È noto in tutto il mondo per i suoi schietti ritratti di personaggi celebri, gli editoriali di moda provocatori e le originali campagne realizzate per vari stilisti.
"Siamo felici di presentare una delle più grandi mostre dedicate a Juergen Teller - afferma Stefano Boeri, presidente di Triennale Milano - artista visivo caleidoscopico, capace di catturare e rimodellare, a volte nella stessa immagine, le pulsioni più intime, le pose più irriverenti e le istanze della contemporaneità". Da quando si è fatto conoscere nella Londra dei primi anni Novanta, Juergen Teller ha prodotto anche importanti opere personali in cui esplora sé stesso, la sua famiglia, le sue radici e la sua identità. Negli ultimi cinque anni, ha collaborato con la moglie Dovile Drizyte a progetti comuni che riflettono vari aspetti del loro rapporto, del matrimonio e della genitorialità.
Queste opere sono definite da un caratteristico mix di personaggi seri e intimi ma spesso umoristici creati in stile grottesco. 'i need to live', realizzata con il supporto di Saint Laurent by Anthony Vaccarello, presenta oltre 1.000 opere e riunisce sia lavori personali che opere su commissione, immagini note e delle nuove serie fotografiche, oltre a video e a installazioni. La selezione delle opere è in parte differente rispetto a quella del Grand Palais Éphémère di Parigi. Si tratta a tutti gli effetti un progetto espositivo inedito, progettato per gli spazi di Triennale Milano.
Il titolo della mostra, 'i need to live', si riferisce alle sensazioni di Teller a fronte degli incidenti esistenziali che hanno segnato la sua vita, talvolta in modo tragico. L'artista affronta questi temi nello stesso modo in cui pratica la fotografia, con uno stile diretto e realistico, del tutto personale. Teller celebra l’importanza di essere vivi, riconoscendo al contempo la fragilità dell’esistenza umana. Il progetto architettonico della mostra è stato affidato a 6a architects, che ha progettato lo studio fotografico dell’artista a West London, completato nel 2016 . L’allestimento permette ai visitatori di apprezzare la ricchezza e la varietà della pratica di Teller attraverso un’esperienza visiva unica.