Un convegno celebra la nascita dell'Istituto Eneide
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
30
Gio, Ott

Abbiamo 2863 visitatori e nessun utente online

Un convegno celebra la nascita dell'Istituto Eneide

Cultura
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - “Enea, Italia, Europa – Dalle rovine a una nuova fondazione”. Si intitola così il primo convegno dell'Istituto Eneide, il centro di studi, ricerche e formazione che si ispira all’Institut Iliade francese e all’Instituto Carlos V spagnolo. L'appuntamento è sabato 25 ottobre a Milano,

presso l'Arcobaleno Film Center, in viale Tunisia 11, dalle ore 10 alle 17. Sei i relatori del convegno, che sarà diviso in una sessione mattutina e una pomeridiana: Claude Chollet, segretario generale dell'Institut Iliade, Cristian Jimenez, coordinatore dell'Instituto Carlos V, Francesco Marotta, Marco Scatarzi, Adriano Scianca e Pierluigi Locchi a nome dell'Istituto Eneide.  

Presieduto dallo stesso Locchi (professionista attivo tra Parigi e Roma, assidua presenza nel campo identitario da anni, nonché figlio del filosofo Giorgio Locchi) e animato da diverse realtà metapolitiche italiane, l'Istituto intende portare avanti anche in Italia la "battaglia per la civiltà europea che le associazioni amiche francesi e spagnole hanno già intrapreso da tempo". “L'incontro di sabato - spiegano gli organizzatori, - vuole essere un primo passo di un percorso di riconquista culturale e spirituale. In questo senso, l'esempio dell'Institut Iliade, nato nel 2013 seguendo le volontà testamentarie di Dominique Venner, è per noi fondamentale. L'Istituto Eneide non farà concorrenza a movimenti, circoli, case editrici e centri studi già esistenti, ma mirerà a coordinare, orientare e integrare i dibattiti già in corso. La nostra bussola sarà la visione del mondo identitaria e sociale e il nostro faro sarà l'ideale dell'Europa sovrana, libera da ingerenze esterne, pienamente consapevole del proprio ruolo nel mondo”. 

Author: RedWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.