Maurizio Serra primo italiano dell'Academie Francaise, per lui uniforme di Armani
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Ven, Apr

Maurizio Serra primo italiano dell'Academie Francaise, per lui uniforme di Armani

Cultura
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Lo scrittore, storico e diplomatico Maurizio Serra, 67 anni, già ambasciatore d'Italia all'Unesco, è il primo italiano "immortale" di Francia: siede, infatti, tra i 40 membri dell'Académie Française.

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Era stato eletto il 9 gennaio 2020 alla secolare istituzione creata dal cardinale Richelieu: dopo lunghi ritardi dovuti alla pandemia da Covid, Serra ha fatto ora il suo ingresso solenne (31 marzo) sotto la Cupola dell'Institut de France a Parigi, occupando il seggio numero 13 che fu di Simone Veil, scomparsa nel 2017.

Il neo accademico è stato accolto dallo scrittore Xavier Darcos: per la cerimonia Serra ha indossato la classica uniforme della prestigiosa istituzione appositamente creata da Giorgio Armani. L'uniforme, realizzata in crêpe, è composta da marsina e pantaloni impreziositi dal ricamo di foglie di ulivo, simbolo dell'Académie. Il ricamo è realizzato a mano nei colori del verde e dell'oro, con un effetto di tridimensionalità. L'abito è completato dalla cappa nera realizzata in cachemire per conferire all'insieme morbidezza.

L'Académie Française, fondata nel 1635 sotto Luigi XIII, è una delle più antiche istituzioni di Francia e d'Europa ed è composta di quaranta membri eletti dai loro pari.

Maurizio Serra, che scrive direttamente in italiano e francese, è autore di numerosi volumi sulla cultura del Novecento, molti dei quali tradotti in Francia dalle case editrici Grasset, Le Seuil e La Table ronde. Tra i suoi libri: "La ferita della modernità. Intellettuali, totalitarismo e immagine del nemico" (Il Mulino, 1992), "Drieu-Aragon-Malraux. Fratelli Separati. Il fascista. Il comunista. L'avventuriero" (Settecolori, Premio Acqui Storia 2008), "La gabbia infranta. Gli Alleati e l'Italia dal 1943 al 1945" (Laterza, 2010), "La Francia di Vichy. Una cultura dell'autorità" (Le Lettere, 2011), "Antivita di Italo Svevo" (Aragno, 2017). E' autore della biografia "Curzio Malaparte. Vite e leggende" (Marsilio), la cui traduzione ("Malaparte, vies et légendes") ha vinto in Francia il Prix Casanova e il Prix Goncourt de la Biographie nel 2011. L'edizione francese di "L'Imaginifico. Vita di Gabriele D'Annunzio (Neri Pozza 2019) ha ottenuto il Prix Chateaubriand (2018) e il Prix de l'Académie des Littératures (2019). Nel 2018 ha vinto il premio della Fondation Prince Pierre de Monaco per l'insieme della sua opera. La sua opera più recente è "Il caso Mussolini" (Neri Pozza, 2021).

Maurizio Serra è nato a Londra nel 1955 ed è diplomatico di carriera. Ha prestato servizio a Berlino, Mosca, Londra e a Parigi (come Rappresentante Permanente presso l'Unesco) e come Rappresentante permanente presso l'Onu a Ginevra. Ha diretto l'Istituto Diplomatico del Ministero degli Affari esteri ed ha insegnato storia delle relazioni internazionali all'Università Luiss di Roma.

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