Sarà presentato oggi a Palazzo Ferrajoli ‘Il piccolo mondo’, il nuovo libro di Gian Marco Vismara Currò che intende ripercorrere la filosofia occidentale attraverso la chiave di lettura del pragmatismo.
L’autore, infatti, sovverte la storiografia tradizionale, che vede nella filosofia un'eterna dialettica tra razionalismo ed empirismo, rileggendo la storia del pensiero attraverso la lente del pragmatismo, che non sarebbe semplicemente una corrente filosofica sorta in America alla fine dell'Ottocento, bensì un vero e proprio paradigma filosofico dotato di una sua storia e di un suo sviluppo che non sono ancora stati colti nella loro continuità. Antesignano della tesi di Vismara Currò, l’umanesimo del filosofo tedesco britannico Ferdinand Canning Scott Schiller, il cui pensiero è stato associato al pragmatismo di William James e che individuava già nei sofisti greci, e in particolare in Protagora, alcune tracce di questa corrente filosofica.
Alla presentazione del lavoro di Vismara Currò prenderanno parte Guglielmo Giovannelli Marconi in qualità di relatore, il giornalista ed editore Sebastiano Caputo, lo storico Gaetano Lettieri, il docente della Luiss Lorenzo Castellani, il principe membro della Famiglia Reale Cambogiana Ravivaddhana Monipong Sisowath, e monsignor Turriziani Colonna, oltre che i principi Scipione e Barbara Borghese, il principe Lelio Orsini d'Aragona e Moroello Diaz della Vittoria.
