Sgarbi: ''Io ministro della Cultura? Aspetto che mi chiamino''
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Dom, Apr

Sgarbi: ''Io ministro della Cultura? Aspetto che mi chiamino''

Cultura
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''Io ministro della Cultura? Sono fiducioso. La mia regola è quella di non chiedere mai niente perciò sono sereno e aspetto che mi chiamino. Io sono un competente di monumenti e immagino che quelli che hanno parlato a mio favore siano consapevoli di quello che sarebbe importante fare''.

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Così Vittorio Sgarbi all’Adnkronos sul toto nomi per il Governo, tra cui il ministero della Cultura, poltrona sulla quale molti artisti e intellettuali hanno affermato di vedere bene Vittorio Sgarbi. ''Il problema è capire se il ministero della Cultura deve sopravvivere o no - spiega - perché Franceschini ormai lo ha trasformato. Occorrerebbe immaginare che si stabilisca un ministero dei Beni culturali intesi come patrimonio e un ministero della Cultura inteso anche come un ministero di idee, di ricerche, di cinema e di teatro. L’articolazione potrebbe stabilire quello che alla fine aveva fatto Spadolini e che andrebbe ribadito: c’è un ministero del Patrimonio e c’è un ministero della Cultura''. Sgarbi poi dice di non aver ancora sentito Giorgia Meloni da dopo le elezioni: ''Spero che l’incarico arrivi prima del 20 ottobre, aspetto e sono fiducioso'', ribadisce il critico d’arte.

(di Alisa Toaff)

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