Allegro/Adagio, mostra a Roma alla Tibaldi Arte Contemporanea
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Allegro/Adagio, mostra a Roma alla Tibaldi Arte Contemporanea

Cultura
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Allegro/Adagio è l'esposizione in programma galleria Tibaldi Arte Contemporanea fino al 30 novembre, che presenta insieme due artiste, Irene Barberis e Janet Passehl con i loro lavori armoniosi ma esteticamente divergenti, come evoca il titolo della mostra.

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Nelle prime sale della galleria, si trovano le opere di Barberis, una vibrante pellicola di poliestere e disegni murali a nastro colorato. Le opere delle pellicole in poliestere sono ispirate alla musica che Sol LeWitt ascoltava mentre lavorava nel suo studio negli Stati Uniti e i disegni su nastro sono in risposta ai suoi sistemi sui quadri. L'artista australiana - che diventò amica dell'americano Sol LeWitt nel 1974 mantenendo l'amicizia fino alla sua morte nel 2007- elabora le sue 'impressioni/reazioni' agli studi Italiani di LeWitt a Spoleto e Praiano.

Con materiali limitatissimi Barberis ha costruito un linguaggio di scambio fatto di varie intersezioni concettuali di 'forme nelle forme' e 'frasi di colore' con incluse le annotazioni del processo di formazione concettuale. Scambio che nasce anche dal fatto che Barberis ha lavorato nello studio di LeWitt a Chester negli Stati Uniti, investigando le intersezioni tra i loro rispettivi lavori.

Le altre sale ospitano, in uno spazio rarefatto e essenziale, i lavori di Passehl, opere sobrie e ricche di sfumature di spilli, spago e tela di cotone, tessuto a mano dall'artista. Le opere dell'artista statunitense, che è curatrice della LeWitt collection, si collocano all'incrocio del pensiero razionale e intuitivo. Art Dusseldorf ha definito il suo lavoro "minimalista nella sua struttura e organizzazione, quindi sublime nella sua aura e sensuale nei suoi diversi strati".

Le due artiste mostrano un'analoga sicurezza nel modo in cui gestiscono i materiali e le strategie espressive scelte, rendendo la visita di questa mostra un'esperienza emotivamente ed intellettualmente forte.

 

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