Coronavirus, borse europee nervose
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Ven, Mar

Coronavirus, borse europee nervose

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Economia
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Francoforte maglia nera, futures Usa virano in ribasso. Allarme da Moody's

Coronavirus, borse europee nervose
Coronavirus, borse europee nervose

 

Le Borse europee sono nervose per l'espandersi del coronavirus non solo in Italia con i conseguenti timori per l'impatto sui conti aziendali e sulle economie. A Milano l'indice Ftse Mib (-0,45%), che lunedì ha guidato il crollo dei mercati, ha perso oltre il 10% dai massimi toccati il 19 febbraio e lo spread sale ora a 153 col rendimento del decennale all'1%.

Sostengono il listino Saipem (+3%) dopo i conti e Tim (+3,9%) alla vigilia del Cda col dossier Kkr. La maglia nera è oggi di Francoforte (-1,61%) mentre a Londra, dove l'indice Ftse 100 (-0,78%) è finito sotto soglia 7.000 su livelli che non vedeva da un anno, Diageo (-1,8%) soffre dopo l'annuncio che il coronavirus ridurrà di 325 milioni di sterline le vendite quest'anno. Sempre sotto pressione poi le compagnie aeree in particolare Ryanair (-4,2) mentre a Parigi (-0,97%) Air France cede l'1 per cento.

Allarme dall'agenzia di rating Moody's: se il coronavirus dovesse tramutarsi in una pandemia, sarebbe recessione globale, e le probabilità che ciò accada sono verosimilmente alte e aumentano con il crescere dei contagi in Italia e in Corea del Sud. Secondo il report l'economia globale rallenterà di 0,4 punti fino al 2,4% nel 2020.

I prezzi del petrolio continuano la discesa, con un calo dell'1,60% per il Wti a New York che porta le quotazioni ai minimi dal dicembre 2018. Pesa l'impatto sulla domanda di greggio di un possibile allargarsi del contagio del coronavirus anche negli Usa dopo la forte accelerazione dei casi riportati in Corea del Sud, Iran e Italia. Il Wti è calato del 7% nelle ultime tre sedute e viaggia a 49,10 dollari. Il Brent a Londra segna -2,26% a 53,71 dollari.

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