Borsa: vola Mps con un balzo del +3,18%
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Borsa: vola Mps con un balzo del +3,18%

Economia
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(Adnkronos) - Chiusura in territorio positivo per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che archivia la seduta in progresso (+0,74%), sostenuto dalla buona performance del comparto bancario. Gli investitori hanno premiato in particolare i titoli del credito, sulla scia del taglio dei tassi d'interesse da parte della Bce.

 

Brilla Banca Mps, che mette a segno un balzo del +3,18% a 7,267 euro, seguita da Banca Popolare di Sondrio (+2,97% a 12,13 euro) e Bper Banca (+2,30% a 7,844 euro). Positivo anche il titolo Buzzi Unicem, in rialzo del 2,83% a 46,48 euro. Seduta negativa per il lusso e i consumi, con Campari che crolla del 4,67% a 5,634 euro. Male anche Moncler (-2,98%) e Brunello Cucinelli (-2,68%). Italgas cede l’1,45% a 6,79 euro. "Ftse Mib sopra 40 mila, il taglio sui tassi della Bce ha alimentato un clima di fiducia", commenta all'Adnkronos Pietro Calì, executive partner di Copernico Sim. "I mkt europei sembrano ben posizionati date le valutazioni ancora basse e la banca centrale che si dimostra accomodante. Rimaniamo comunque attendisti sugli Usa e Trump, le dichiarazioni e sorpresa sono dietro l'angolo", precisa Calì. 

"Questa settimana - prosegue l'analista - brilla Stm, Amplifon e Saipem, bancari in ordine sparso (sul settore c'è molta incertezza, è difficile prezzare il momento a causa del risiko con colpi di scena continui e possibili reazioni sulle prossime trimestrali a causa dei tassi sempre più bassi", dice. 

In difficoltà invece sul settore lusso. "Siamo Moncler che Cucinelli arrancano", afferma. "Il mercato sta facendo di tutta l'erba un fascio sul settore. Non sta facendo selezione, le valutazioni sul lusso rimangono abbastanza alte (ma è fisiologico) eppure attualmente, tra le big, solo Kering ha manifestato difficoltà sui conti. Probabilmente il mercato sta reagendo alle difficoltà delle economie asiatiche (e delle tensioni continue tra Cina e Usa). Il mercato è cautamente positivo ma timoroso si nuove proposte sui dazi di Trump", conclude. (di Andrea Persili) 

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