Dazi, Valentini: "Destinati a rimanere con noi, ci dovremo fare i conti"
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Dazi, Valentini: "Destinati a rimanere con noi, ci dovremo fare i conti"

Economia
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(Adnkronos) - ''Non credo che la vicenda dazi si concluderà, la vicenda dazi è destinata a rimanere con noi, è destinata a rimanere un elemento con il quale dovremo fare i conti''. Lo afferma il viceministro delle Imprese, Valentino Valentini, intervenendo a Liguria d'autore, la rassegna promossa da Vis Factor a Rapallo.

La questione dei dazi ''è evidentemente al centro dell'attenzione, perché non è una questione temporanea'', sottolinea.  

''Ci troviamo di fronte a una politica tariffaria che deriva'' prima di tutto dal fatto che ''i dazi vengono considerati una fonte di entrate da parte dello Stato che le impone e, quindi, compensativi di squilibri ben più bassi della finanza pubblica'', osserva il viceministro. ''Abbiamo visto come le modalità per verso dei quali sono stati applicati, non soltanto noi, ma in tutto il mondo, parliamo da parte degli Stati Uniti, non erano certo delle modalità oggettive, ma alquanto arbitrarie e lo vediamo anche nelle variazioni''.  

''Sappiamo le modalità attraverso le quali transnazionali il presidente degli Stati Uniti opera, quindi parte sempre con proposte, indicazioni massimali per poi scendere a posizioni di compromesso'', prosegue Valentini. Quindi noi ''siamo arrivati a questo dazio del 15%, che sicuramente non ci rende felici, è migliore rispetto a quello che viene applicato da altri paesi, ma va a impattare su 70 miliardi di esportazioni, più o meno, verso gli Stati Uniti che non inviamo'', conclude.  

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