(Adnkronos) - In attesa della proposta di Digital Networks Act che la Commissione europea presenterà entro la fine del 2025, il dibattito sul futuro delle reti digitali entra in una fase decisiva. Il nuovo quadro normativo punta a rivedere l’attuale Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (Eecc), con l’obiettivo di
L’incontro riunirà policy maker, rappresentanti delle istituzioni, accademici e imprese per discutere come orientare le scelte nazionali in coerenza con gli obiettivi di armonizzazione europea e di competitività del mercato unico digitale. L’incontro riunirà policy maker, rappresentanti delle istituzioni, accademici e imprese per discutere come orientare le scelte nazionali in coerenza con gli obiettivi di armonizzazione europea e di competitività del mercato unico digitale.
Dopo i saluti di apertura di Silvia Compagnucci, senior consultant di Open Gate Italia, è previsto il keynote speech di Federico Eichberg, capo di gabinetto del Ministero delle imprese e del made in Italy (Mimit). Seguirà un intervento introduttivo di Luca Rigoni, responsabile delle relazioni istituzionali del Dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del Consiglio dei ministri, che delineerà il quadro nazionale delle politiche per la connettività e la digitalizzazione.
La tavola rotonda vedrà la partecipazione di Laura Aria, commissaria dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom); Giuseppe Bianchi, ordinario di telecomunicazioni e sicurezza delle reti all’università degli studi di Roma Tor Vergata; Stefano Cavedagna, europarlamentare, membro della Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (Imco); Letizia Pizzi, direttore generale di Anitec Assinform. I lavori saranno moderati da Giorgio Rutelli, vicedirettore di Adnkronos.
Per informazioni e accrediti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
																						 
														 
     
     
    