Covid, Mcc-Svimez: "Risorse stanziate ingenti e non impattano subito su rapporto debito/Pil"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
14
Lun, Ott

Abbiamo 1747 visitatori e nessun utente online

Covid, Mcc-Svimez: "Risorse stanziate ingenti e non impattano subito su rapporto debito/Pil"

Economia
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

 

Le risorse di liquidità a sostegno delle famiglie e delle imprese immesse nel sistema, nel corso del 2020 dal governo, "sono state ingenti e hanno il pregio di non impattare nell’immediato sul rapporto debito pubblico/Pil". E' quanto emerge dal rapporto presentato oggi da Mediocredito Centrale e Svimez sull'impatto delle misure introdotte dai decreti Liquidità, Cura Italia e Rilancio. 

"L’impatto sul debito pubblico delle garanzie su crediti concesse dal Fondo - spiega infatti il documento - è determinato dal rischio di escussione delle medesime, ovvero dalla qualità del credito sottostante. Sia al momento della concessione iniziale, sia in ogni momento successivo, Mediocredito Centrale opera una valutazione della qualità del credito su cui ha apposto la garanzia dello Stato, calcolando la perdita attesa derivante dalla mancata restituzione dei prestiti". 

Quindi, continua il rapporto, "sulla base di tale quantificazione, si viene a determinare la quantità attesa di coperture che bisognerà predisporre per soddisfare l’escussione delle garanzie da parte delle banche per far fronte alle insolvenze. La dimensione di tali coperture determina in ciascun periodo l’onere per la finanza pubblica e, quindi, l’impatto sul debito pubblico", spiega il rapporto. 

Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.