Naufragio migranti in Grecia, confessa uno dei presunti scafisti
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Gio, Mag

Naufragio migranti in Grecia, confessa uno dei presunti scafisti

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(Adnkronos) - Atene chiede l'assistenza di Europol per le indagini nella tragedia del peschereccio naufragato mercoledì al largo della penisola del Peloponneso, in cui centinaia di migranti sono annegati, mentre si chiude la ricerca dei dispersi. Sul peschereccio c'erano tra le 500 e le 700 persone. Sono stati tratti in salvo 104

migranti e sono stati recuperati 78 corpi senza vita. 

L'inchiesta è incentrata su nove presunti scafisti sopravvissuti, tutti egiziani di età compresa fra i 20 e i 40 anni. Uno di loro è ancora in ospedale. Sono stati indicati come membri dell'equipaggio da altri sopravvissuti. Uno di loro ha ammesso di essere stato pagato per lavorare a bordo mentre gli altri negano le accuse. Sono accusati di omicidio colposo, traffico di esseri umani e di far parte di un'organizzazione criminale, una struttura che ha organizzato 18 passaggi pericolosi dalla costa libica all'Italia negli ultimi mesi. Tutti i profughi a bordo avevano versato fra i 5mila e i 6mila euro per il passaggio. Lunedì i presunti scafisti saranno portati davanti al pubblico ministero. 

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