Israele-Hamas, oggi nuovo rilascio di 14 ostaggi: 8 sono bambini
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
02
Gio, Mag

Israele-Hamas, oggi nuovo rilascio di 14 ostaggi: 8 sono bambini

Esteri
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Saranno 14 gli ostaggi israeliani che verrano rilasciati oggi da Hamas, tra cui otto bambini, e 42 i detenuti palestinesi che lasceranno le carceri di Israele. Lo riferiscono funzionari israeliani nel secondo giorno di

tregua. 

Il Servizio penitenziario israeliano ha spiegato di aver ricevuto la lista dei 42 prigionieri palestinesi, sia maschi sia femmine, che sono stati individuati in base ai termini dell'accordo che prevede uno scambio nel rapporto di tre a uno. Per questo, in cambio saranno liberati 14 ostaggi nelle mani di Hamas dal 7 ottobre. 

Tra i 13 israeliani rilasciati ieri, solo quattro erano bambini e le altre donne. Il 7 ottobre Hamas e altre fazioni attive nella Striscia di Gaza hanno rapito circa 240 persone, tra cui circa 40 bambini. I cinque ostaggi israeliani rilasciati ieri e ricoverati nel Centro medico Wolfson sono ''in condizioni mediche stabili'', ha reso noto lo stesso Centro medico in una nota. I pediatri del centro medico Schneider hanno quindi giudicato ''buone'' le condizioni di salute dei quattro bambini israeliani rilasciati ieri, così come anche delle quattro donne liberate con loro. I bambini si trovano ora riuniti insieme alle loro famiglie in ambienti dedicati del centro medico Schneider, supportati da squadre di psicologi e medici. Lo riporta l'emittente N12. 

Quattro dei dieci cittadini thailandesi che sono stati rilasciati ieri non erano stati ufficialmente elencati come rapiti, ha dichiarato il ministero degli Esteri di Bangkok, spiegando che sono ancora venti i cittadini thailandesi che risultano rapiti. I dieci cittadini tailandesi liberati sono stati identificati come Natthawaree Moonkan, Santi Boonphrom, Boonthom Phankhong, Mongkhol Phajuabboon, Withoon Phumee, Wichai Kalapat, Bancha Kongmanee, Buddee Saengboon, Uthai Thunsri e Uthai Sangnuan. 

La tregua di quattro giorni, entrata in vigore alle 7 di ieri mattina ora locale, può potenzialmente essere estesa di un giorno in più per ogni gruppo di altri 10 ostaggi liberati da Hamas. 

Il portavoce arabo delle Forze di difesa israeliane, il colonnello Avihai Adrei, ha intanto ribadito questa mattina l'appello alla popolazione della Striscia di Gaza chiedendo loro di non tornare al nord dell'enclave palestinese approfittando della tregua. In un videomessaggio diffuso attraverso i social, Adrei ha detto "spostatevi a sud di Gaza City. Non cercate di spostarvi verso il nord della Striscia di Gaza. Non è consentito entrare in mare. Non è consentito avvicinarsi a meno di un chilometro dal confine. Per la vostra sicurezza, seguite queste istruzioni". 

Per la prima volta dall'inizio della guerra vengono oggi distribuiti aiuti umanitari alla popolazione palestinese nel nord della Striscia di Gaza. Lo conferma l'Ocha, l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa degli affari umanitari. La distribuzione degli aiuti era stata finora impedita a Gaza City e nel nord dell'enclave palestinese perché considerata zona di guerra. 

Le Nazioni Unite stanno quindi distribuendo aiuti a quelle persone che si erano nascoste negli ospedali e nelle scuole. 

Scattano intanto in mattinata le sirene di allarme per il sospetto ingresso in Israele di droni sono suonate questa mattina nel nord del Paese, al confine con il Libano. Lo ha reso noto il comando interno delle Forze di difesa israeliane (Idf) aggiungendo poi che ''l'incidente è finito''. 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.