Israele-Hamas, colpita sede Mezzaluna Rossa a Khan Yunis
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
03
Ven, Mag

Israele-Hamas, colpita sede Mezzaluna Rossa a Khan Yunis

Esteri
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Alcuni sfollati palestinesi sono rimasti feriti in un attacco di Israele che ha preso di mira i piani superiori del quartier generale della Mezzaluna Rossa a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha riferito

l'organizzazione su X, sottolineando che migliaia di persone si stanno rifugiando nell'edificio.  

L'esercito israeliano ha recentemente annunciato che sta inviando più forze di terra, compresi ingegneri da combattimento, a Khan Younis, la seconda città più grande di Gaza, per prendere di mira i militanti di Hamas in superficie e nei tunnel. 

Sono intanto saliti a 20.915 le persone rimaste uccise dall'inizio dell'offensiva israeliana a Gaza il 7 ottobre scorso. Lo rende noto il portavoce del ministero della Sanità di Gaza, precisando che i feriti sono 54.918. Nelle ultime 24 ore sono sttae 241 le persone uccise e 382 i feriti.  

 

"Israele è attaccato su sette fronti", ha detto in un intervento alla Commissione parlamentare per la sicurezza e la difesa, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, avvertendo della lunga battaglia che attende il Paese. "Veniamo attaccati da sette fronti diversi: Gaza, Libano, Siria, Cisgiordania, Iraq, Yemen e Iran", ha affermato, spiegando che "Abbiamo già risposto e agito in sei di questi fronti". ''Voglio dirlo in maniera esplicita: chiunque agisca contro di noi è un potenziale bersaglio, non esiste immunità per nessuno", ha aggiunto. 

 

Sarebbero oltre 100 i morti dell'attacco aereo israeliano che, secondo i funzionari sanitari palestinesi, ha colpito il giorno di Natale il campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza. Lo riferisce Al Arabiya che parla di uno dei raid più sanguinosi compiuti da Israele dall'inizio dell'inizio della guerra contro Hamas lo scorso 7 ottobre. 

Il portavoce del ministero della Sanità Ashraf al-Qidra ha detto che molte delle persone uccise a Maghazi erano donne e bambini. Altri otto sono stati uccisi mentre aerei e carri armati israeliani hanno effettuato dozzine di attacchi su case e strade nelle vicine al-Bureij e al-Nusseirat, hanno detto funzionari sanitari. Israele nega di aver preso di mira i civili e accusa Hamas di costruire tunnel e infrastrutture militari in aree civili densamente popolate, utilizzando i civili come scudi umani. 

Una dipendente dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) ha descritto ciò che ha visto nel vicino ospedale di Al-Aqsadi Gaza come una "carneficina assoluta". Molte persone gravemente ferite non hanno potuto essere curate perché l'ospedale era "assolutamente sovraccarico", ha detto Gemma Connell alla Bbc. 

 

Decine di aerei da combattimento israeliani hanno attaccato più di 100 obiettivi a Gaza, secondo quanto hanno riferito stamattina le Forze di difesa israeliane (Idf). Tra questi ci sarebbero stati tunnel e installazioni militari utilizzate da Hamas. Una cellula terroristica a Jabalia che aveva tentato di piazzare esplosivi vicino a un carro armato israeliano è stata eliminata durante la notte, afferma il rapporto dell'Idf, aggiungendo che le truppe di terra avevano preso di mira i combattenti prima che fossero uccisi dal raid aereo. 

Anche combattenti di Hamas erano stati uccisi il giorno precedente nella città meridionale di Khan Younis, ha aggiunto l'esercito israeliano che ha intensificato le sue operazioni contro Hamas dopo che il premier Benjamin Netanyahu ha dichiarato che Israele "intensficherà la lotta nei prossimi giorni". 

 

Hezbollah ha colpito con un missile anti-carro sparato dal Libano una chiesa nel nord di Israele. Lo riporta Times of Israel, sottolineando che in un comunicato Hezbollah afferma di aver preso di mira una postazione dell'esercito israeliano nei pressi della comunità settentrionale di Shomera. Ma, secondo la stampa ebraica, ad essere colpita è stata una chiesa nei vicino villaggio palestinese cristiano, praticamente spopolato, di Igrit. Il custode della chiesa, un uomo di 80 anni, è rimasto ferito in modo non grave. 

Poco prima l'esercito israeliano aveva reso noto di aver eseguito oggi attacchi contro "infrastrutture terroristiche" di Hezbollah nel sud del Libano dopo "una serie di spari" contro il nord del Paese. E' quanto si legge sulla pagina web delle "forze di difesa di Israele", in cui si precisa che un caccia ha colpito un sito di Hezbollah in Libano e un tank ne ha bombardato un altro sul confine "per rimuovere una minaccia". 

 

Gli Stati Uniti hanno risposto ad una serie di attacchi contro le base americane in Iraq con raid di precisione contro le milizie filoiraniane in Iraq, secondo quanto ha riferito dal ministro della Difesa Lloyd Austin. Tre soldati americani sono rimasti feriti negli attacchi, uno in modo grave, ha detto Austin spiegando che su ordine del presidente Joe Biden "necessari e proporzionati" attacchi sono stati condotti contro tre basi usati da queste milizie.  

Allo stesso tempo, il segretario alla Difesa ha avvisato che potranno avvenire altri attacchi contro militari Usa nella regione, sottolineando che Washington è determinata e preparata ad adottare ogni misura necessaria per proteggere i militari e le strutture Usa nella regione. 

Il governo iracheno ha condannato gli attacchi Usa come "un chiaro atto ostile", sottolineando che un militare è rimasto ucciso e 18 persone, compresi civili sono stati feriti. "Questi passi minano le relazioni bilaterali e complicheranno i modo in cui raggiungiamo intese attraverso un dialogo collaborativo teso a mettere fine alla presenza della coalizione internazionale", si legge in un comunicato. 

 

 

 

 

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.