Ucraina, Francia consegnerà caccia Mirage a inizio 2025
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Ucraina, Francia consegnerà caccia Mirage a inizio 2025

Esteri
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(Adnkronos) - La Francia fornirà all'Ucraina i caccia da combattimento Mirage 2000 nei primi tre mesi del prossimo anno. Lo ha annunciato il ministro della Difesa francese Sebastien Lecornu, spiegando che i caccia saranno dotati di tutte

le più moderne attrezzature. Lecornu ha aggiunto che ''continua l'addestramento dei piloti e dei meccanici ucraini'' in Francia per guidare gli aerei da combattimento e provvedere alla loro manutenzione. 

Intanto continuano i bombardamenti. Un attacco russo contro l'area industriale Kharkiv ha ferito 11 persone. Lo ha riferito il governatore Oleh Syniehubov, che inizialmente aveva dichiarato che nel raid la Russia ha utilizzato bombe aeree Kab, ma in seguito ha chiarito che il tipo di armi utilizzate è ancora in fase di definizione. 

Il Consiglio Ue ha istituito oggi un nuovo quadro di misure restrittive, in risposta alle azioni destabilizzanti della Russia all’estero, elementi della cosiddetta guerra ibrida. Il nuovo quadro, spiega il Consiglio, consentirà all’Ue di prendere di mira individui ed entità coinvolti in azioni e politiche del governo della Federazione Russa, che compromettono i valori fondamentali dell’Ue e dei suoi Stati membri, la loro sicurezza, indipendenza e integrità, nonché quelli di organizzazioni internazionali e Paesi terzi.  

L’Ue, assicura il Consiglio, sarà così in grado di affrontare una serie di minacce ibride, come l’indebolimento dei processi elettorali e il funzionamento delle istituzioni democratiche; le minacce e i sabotaggi contro attività economiche, servizi di interesse pubblico o infrastrutture critiche; il ricorso alla disinformazione coordinata, alla manipolazione e all'interferenza di informazioni straniere; le attività informatiche dannose, la strumentalizzazione dei migranti e altre attività destabilizzanti.  

La decisione, basata su una proposta dell’Alto rappresentante Josep Borrell, fa parte della risposta dell’Ue alla "continua campagna di attività ibride" da parte della Russia, che recentemente è aumentata, attraverso nuove operazioni sul suolo europeo. Nell’ambito di questo nuovo quadro normativo, i soggetti designati saranno soggetti al congelamento dei beni e ai cittadini e alle imprese dell’Ue sarà vietato mettere a loro disposizione fondi. Inoltre, anche le persone fisiche saranno soggette a un divieto di viaggio, che impedirà loro di entrare o transitare nei territori dell’Ue. 

L'Ungheria continua a bloccare l'estensione da 6 a 36 mesi del periodo di congelamento degli asset della banca centrale russa nell'Ue, chiesta dagli Usa per contribuire al piano di sostegno per l'Ucraina da 50 mld dollari concordato in sede di G7. Lo conferma il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni, a Lussemburgo in conferenza stampa al termine dell'Ecofin. "C'era un forte sostegno da parte dei ministri, incluso un supporto quasi unanime per la revisione del regime delle sanzioni", ha detto.  

 

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