Paura a Indianapolis, dove almeno otto persone sono rimaste uccise in una sparatoria e altre sei sono rimaste ferite. Lo conferma la polizia secondo quanto riporta la Cbs. La sparatoria è avvenuta nelle ultime ore nel magazzino FedEx nella zona sudoccidentale della città, vicino all'aeroporto.
Le vittime sono state trovate nel magazzino FedEx dalla polizia dopo che l'aggressore si è tolto la vita. La polizia ritiene che fosse solo. FedEx ha diffuso un comunicato subito dopo la notizia della "tragica sparatoria nel nostra struttura vicino all'aeroporto di Indianapolis". "La sicurezza - ha aggiunto la società di spedizioni - è la nostra massima priorità, i nostri pensieri vanno alle famiglie coinvolte, stiamo lavorando per raccogliere maggiori informazioni e collaborando con le autorità".
"Ho visto un uomo con una sorta di fucile mitragliatore, un fucile automatico, che stava sparando all'esterno" ha dichiarato a una televisione locale, la Wish-Tv, uno degli addetti del magazzino FedEx sopravvissuto alla sparatoria.
L'emittente locale ha intervistato un altro uomo, accorso dopo aver sentito la notizia. Nel magazzino lavora la nipote che "è rimasta ferita ad un braccio". "Sta bene, ora è in ospedale", ha aggiunto spiegando che la donna stava salendo nella sua auto quando è iniziata la sparatoria, quindi all'esterno del magazzino. L'uomo ha detto che la nipote non conosceva l'aggressore.
La polizia ha detto ai familiari dei dipendenti del magazzino che non sono ancora riusciti a mettersi in contatto con i propri cari di recarsi in un vicino hotel per aspettare aggiornamenti. L'emittente ha detto che ai dipendenti non è permesso di tenere con sé il cellulare durante il turno di lavoro.