Elezioni Germania, Spd primo partito. Scholz: "Volontà elettori chiara"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
19
Ven, Apr

Elezioni Germania, Spd primo partito. Scholz: "Volontà elettori chiara"

Esteri
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

La Spd ha vinto le elezioni 2021 in Germania. Conteggiati tutti i voti il partito socialdemocratico, vince, con un piccolo margine, è davanti al blocco Cdu/Csu. Secondo i risultati dell'ufficio elettorale federale, Spd ha conquistato il 25,7% dei voti, risultato migliore da anni, mentre l'Unione si ferma al 24,1%, ai minimi storici. I

Verdi escono dal voto con uno storico 14,8% dei consensi, davanti alla Fdp, all'11,5%. L'Afd raccoglie il 10,3% delle preferenze, la Linke si ferma al 4,9%. 

La Linke, seppur al di sotto della soglia di sbarramento del 5%, resta comunque rappresentata nel nuovo Bundestag perché ottiene tre mandati diretti. Lo riporta la Bild, secondo cui il partito di estrema sinistra ha ottenuto almeno tre mandati diretti nel complesso sistema elettorale tedesco che è un sistema misto, proporzionale con una componente maggioritaria. 

Per quanto riguarda "il governo, si dovrà procedere molto rapidamente. Verdi e Fdp vogliono sapere in tempi stretti cosa chiediamo". Con queste parole, riportate dalla Bild, Angela Merkel sarebbe intervenuta durante la riunione dei vertici dell'Unione in corso per discutere del voto e delle strade da seguire. 

"Non c'è ancora una maggioranza chiara, ma la Spd ha di sicuro vinto le elezioni". Così il candidato della Spd alla cancelleria, Olaf Scholz, commentando l'esito del voto. "Gli elettori hanno parlato con grande chiarezza. Hanno detto chi deve formare il prossimo governo. Tre partiti si sono rafforzati, i Verdi, la Spd ed i Liberali e sono loro che hanno il compito di formare e guidare il prossimo governo", ha aggiunto. . 

"Sia in una coalizione Giamaica (Unione, Fdp, Verdi) sia in un governo semaforo (Spd, Fdp, Verdi) ci sono i Verdi e la Fdp. Ecco perché è saggio parlare prima con i Liberali. Poi vediamo dove questo ci porta". A dichiararlo Anton Hofreiter, presidente del gruppo parlamentare dei Verdi, parlando con t-online. "Le due parti devono trovare un accordo in modo ragionato e individuare soluzioni sensate", ha aggiunto, prevedendo che non sarà facile "ma noi Verdi e liberali abbiamo notato che può essere difficile dal punto di vista dei contenuti, ma si può provare a parlarsi in modo sensato". Poi guardando ai risultati, ai valori ottenuti da Laschet e quelli di Scholz, aggiunge: "La strada per una coalizione Giamaica appare più difficile, bisogna vedere cosa vogliono i cittadini". 

Il co-leader del partito dei Verdi, Robert Habeck indica una preferenza per una coalizione semaforo, composta da Spd, Verdi e Fdp. Intervenendo su Deutschlandfunk Habeck ha sottolineato che comunque tutto dipenderà dal contenuto delle prossime esplorazioni tra i partiti per la formazione del futuro esecutivo. "Una coalizione semaforo - ha poi sottolineato - non è rosso-verde, è un'alleanza che funziona secondo regole completamente diverse". Ciò varrebbe anche per un'alleanza Giamaica, con la Cdu al posto della Spd. "È necessaria definire un'identità separata, che ora dovrà essere esplorata. Ha senso non cercare ciò che li separa fin dall'inizio". 

Volker Wissing, segretario generale dell'FDP, ha espresso la sua disponibilità ad arrivare a compromessi sulle questioni fiscali, in vista delle trattative per la formazione di una coalizione di governo in Germania. "Le proposte della Fdp non sono estreme, sono chiare e siamo pronti a parlare di una loro attuazione passo dopo passo", ha affermato su Ard. Wissing si è poi difeso dall'accusa di aver sostenuto Armin Laschet per la Cancelleria nonostante lo scarso risultato elettorale dell'Unione. "Non vogliamo mandare nessuno alla Cancelleria", ha detto. "Abbiamo detto fin dall'inizio: non siamo interessati ad Armin Laschet o Olaf Scholz, ma ai contenuti". 

Saranno 735 i seggi del nuovo Bundestag, sottolinea la Bild all'indomani del voto, ricordando che nella precedente legislatura erano 709 i parlamentari. A causa del complesso sistema elettorale tedesco, prima dei risultati del voto, gli analisti avevano prospettato la possibilità di un nuovo Bundestag ancora più grande, con un numero di deputati anche superiore a 900. 

A Berlino i socialdemocratici della Spd hanno vinto le elezioni per il rinnovo del parlamento locale. La Spd e la candidata Franziska Giffey hanno ottenuto il 21,4% dei consensi, come reso noto dalla commissione elettorale al termine del conteggio dei voti. Ai Verdi di Bettina Jarasch, il 18,9% dei voti, mentre la Cdu si ferma al 18,1%. Seguono la Linke, con il 14% dei voti, l'Afd con l'8% e la Fdp con il 7,1%.  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.