(Adnkronos) - L'Irccs Neuromed mette a disposizione le proprie strutture di ricerca biomedica per i ricercatori che lavorano sulle neuroscienze e temi correlati nelle università o nei centri di Ricerca in Ucraina e che necessitano di sostegno per realizzare i loro progetti. Neuromed coprirà le loro spese di viaggio e di vitto e
“Il mondo della scienza - dice Giovanni de Gaetano, presidente Neuromed - è una grande comunità che ha sempre travalicato le frontiere. Riteniamo sia ora più che mai il momento di ribadire come la scienza sia forza di pace, di dialogo e di reciproca comprensione”.
"È nella natura stessa del ricercatore - commenta Luigi Frati, direttore scientifico Neuromed - avere un respiro internazionale, aperta agli avanzamenti che portino nuove conoscenze e benefici per la salute, ovunque siano effettuati. Personalmente tramite la rete degli Istituti Pasteur - afferma Frati che è anche presidente dell’Istituto Pasteur Italia e in contatto con il Pasteur di San Pietroburgo - rivolgo un appello: cessi la guerra, siate fratelli, come lo siamo qui a Neuromed con le colleghe e i colleghi ucraini che verranno a lavorare da noi in questo momento drammatico”. I ricercatori ucraini interessati potranno contattare l'Ufficio Ricerca e Sviluppo di Neuromed (Avv Emilia Belfiore, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).