(Adnkronos) - Civili ucraini uccisi, derubati o usati dai russi come scudi umani. E' quanto starebbe accadendo nella città di Trostyanets, nella regione di Sumy, secondo la denuncia di Lyudmila Denisova, commissario per i diritti umani del parlamento di Kiev. La Denisova sui social riferisce di "posti di blocco nemici attorno al
La Denisova riferisce di uccisioni di civili in città e distruzioni di infrastrutture civili, cui si aggiungono saccheggi indiscriminati. "Tutti i negozi, i bancomat, le farmacie della città sono devastati. I russi derubano le case locali, prendono auto, entrano negli appartamenti, da dove tirano fuori cose, gioielli, prodotti". I russi avrebbero anche aperto il fuoco contro l'ospedale locale e alcune abitazioni uccidendo tre pensionati. La Denisova ha quindi chiesto l'apertura di un corridoio umanitario per l'evacuazione dei civili in città.