Nuova Zelanda, corpi bambini in valigie: madre arrestata in Corea Sud
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
11
Sab, Ott

Abbiamo 2431 visitatori e nessun utente online

Nuova Zelanda, corpi bambini in valigie: madre arrestata in Corea Sud

Esteri
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - La polizia sudcoreana ha arrestato una donna accusata di aver ucciso i suoi due bambini, i resti di quali sono stati ritrovati il mese scorso in alcune valigie in Nuova Zelanda, dopo essere state acquistate da persone straniere in un magazzino di Auckland. 

La Nuova Zelanda ha chiesto l'estradizione della donna dalla

Corea del Sud. La polizia di Auckland ha affermato di aver lavorato a stretto contatto con le autorità sudcoreane nella ricerca della madre dei due bambini, che al momento del decesso avevano 7 e 10 anni. La donna è una cittadina neozelandese di 42 anni di origine sudcoreana, fuggita nel suo Paese nel 2018 dopo la morte dei figli. 

Per il suo arresto era stato emesso un mandato internazionale dell'Interpol. Gli agenti hanno arrestato la donna durante un'irruzione notturna in un appartamento nella città sud-orientale di Ulsan.  

Author: RedWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.