RSA, ORSAN: ok cts su 3^dose, ma 9 RSA su 10 dicono no accessi 7/7
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
20
Sab, Apr

RSA, ORSAN: ok cts su 3^dose, ma 9 RSA su 10 dicono no accessi 7/7

Immediapress
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

RSA: stop monopolio gruppi privati, sì a modello austriaco solo onlus.  

Il 2 ottobre, festeggeremo i nonni, davanti ai cancelli delle Rsa.  

Non voteremo i candidati che non si impegneranno per gli anziani  

I 5 PUNTI FONDAMENTALI  

1) STOP IMMEDIATO ALLE PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE DELLE

VISITE  

2) INCONTRI IN PRESENZA GIORNALIERI CON GREEN PASS E DPI  

3) INGRESSO LIBERO NEI REPARTI COME NEL GENNAIO 2020  

4) LIBERTÀ DI INGRESSI QUOTIDIANI CON DURATA ILLIMITATA PER ASSISTENZA AI NON AUTOSUFFICIENTI  

5) DIGITALIZZAZIONE PER LE PROCEDURE DI VERIFICA GREEN PASS E NIENTE PIÙ MODULI INUTILI DA COMPILARE  

Monza, 27 settembre 2021 - “Faremo un’azione di sensibilizzazione fortissima in occasione del prossimo 2 ottobre, Festa dei Nonni – annuncia il comitato ORSAN – Open RSA Now– e non voteremo i candidati alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre che non si impegneranno per far rispettare le leggi che consentono oggi di entrare tutti i giorni, inclusi sabato e domenica nelle RSA”. Non vogliamo ascoltare parole di circostanza e finta attenzione ai bisogni di chi è oggi solo, debole e abbandonato senza l’affetto dei suoi cari. Agenas, Conferenza Stato-Regioni e il suo Presidente Fedriga, battano un colpo perché la Costituzione e le leggi dello Stato e i decreti del Governo da mesi chiedono una normalizzazione degli ingressi quotidiani in RSA, gli ingressi in reparto per i familiari degli ospiti in stato vegetativo, gravemente malati, allettati e con patologie neurogenerative che ne hanno rubato l’anima”.  

“Siamo abbandonati a noi stessi, nonostante Governo e Parlamento abbiano iperlegiferato per farci stare vicini ai nostri affetti, nelle RSA. L’ostinazione e il disinteresse con cui purtroppo Regioni e RSA si rifiutano di applicare la legge n.126 promulgata dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella pubblicata sulla G.U. è davvero diventata un’emergenza - spiega Dario Francolino, Presidente del comitato ORSAN. Riceviamo almeno 100 telefonate strazianti al giorno che a questo punto consegneremo alla Procura della Repubblica di Monza in cui figli, nipoti, mogli, mariti, fratelli, sorelle, parenti e amici, sono letteralmente disperati perché vedono appassire e morire i propri cari senza una parola di conforto. Trovo raccapricciante che le leggi dello Stato Italiano e i nostri diritti costituzionali siano calpestati senza che nessuna carica dello Stato, nessuna istituzione le faccia rispettare. Perché ci accorgiamo e parliamo dei nostri “vecchi” in RSA solo quando muoiono per Covid-19, andando a cercare colpevoli e focolai mentre non prendiamo sul serio il fatto che oggi stanno bene, con la terza dose staranno meglio e con il Green Pass, godranno di una protezione unica al mondo. Volere è potere, sabato 25 settembre presso la RSA San Francesco di Nova Milanese dove è ospitata mia madre, malata di alzheimer, tutti noi familiari siamo riusciti a far approvare un nuovo “rivoluzionario” protocollo, unico ad oggi in Italia che rispetta le leggi in vigore. Sono fortunato ma Orsan non si fermerà finchè tutte le 4.629 RSA Italiane – secondo i dati del GPNL National Register 2020 - di cui 2.651 al Nord, 668 al Centro, 493 al Sud e 817 nelle isole non si entrerà tutti i giorni 7/7, due familiari per almeno 45 minuti. Le leggi vanno rispettate oppure occorre sanzionare. Lo stupore che sta diventano rabbia e dolore è che neanche nelle Regioni dove si pensava le RSA funzionassero meglio come Piemonte con 616 strutture, l’Emilia Romagna con 565, il Veneto con 324, la Toscana con 315- conclude Francolino - si levi una voce dalle Amministrazioni regionali, comunali, dalla Chiesa e ci sia un frammento di impegno civile”. 

Contatti:  

Comitato ORSAN – Open RSA Now  

Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Facebook: https://www.facebook.com/comitatorsaorsan  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.