Strumenti finanziari: consigli e strategie per operare con i derivati nel 2021
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Strumenti finanziari: consigli e strategie per operare con i derivati nel 2021

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Chiasso (Ch), 15 novembre 2021- Nel 2020 il volume di trading legato ai derivati finanziari è aumentato del 40,4%, un incremento di oltre 3 volte rispetto al +11,4% registrato nel 2019, più elevato perfino in confronto al livello rilevato durante la crisi del 2008. L’analisi arriva dall’ultimo report del

WFE (World Federation of Exchanges), organizzazione internazionale con sede a Londra che riunisce le borse valori di oltre 200 Paesi del mondo. 

Secondo il report del WFE, nel 2020 il volume globale delle opzioni è salito del 44,1% a 21 miliardi, quello dei futures del 37,5% a 25,20 miliardi, mentre l’incremento dei volumi di trading dei derivati sugli ETF è stato del 65,1%. Anche i contratti derivati sulle azioni sono aumentati l’anno scorso del 56,5%, con un valore annuale di quasi 26 miliardi, contro un incremento del 18,4% nel 2019. 

Cosa sono i derivati finanziari e come funzionano  

Gli strumenti derivati sono tra i prodotti finanziari più utilizzati dai trader retail, oltre ad essere impiegati da investitori istituzionali di tutto il mondo e trader professionisti. Per un investitore è fondamentale conoscere questi strumenti, per capire in che modo usarli (e quando non farlo) nelle proprie strategie di trading online. Ovviamente servono competenze adeguate per operare con i derivati, in quanto investire con questi prodotti senza consapevolezza espone a rischi considerevoli e mette in pericolo il proprio capitale. 

Questi prodotti finanziari sono strumenti complessi che un investitore deve necessariamente conoscere per operare correttamente nei mercati finanziari. In linea generale, è possibile definire un derivato come uno strumento finanziario il cui valore dipende da un sottostante, il quale può essere un’azione, un’obbligazione, un ETF, una materia prima o qualsiasi tipo di prodotto di natura finanziaria. 

Tra le principali tipologie di derivati finanziari ci sono i CFD, le opzioni, gli Swap e i Futures, ognuno dei quali presenta caratteristiche precise. I CFD, ad esempio, sono contratti privati stipulati tra un broker e un trader, il cui valore è legato al prezzo del sottostante di riferimento, con i quali è possibile investire al rialzo o al ribasso e usare la leva finanziaria per potenziare l’effetto dell’investimento. I CFD non sono negoziati sui mercati regolamentati, ma nel cosiddetto OTC, ovvero il mercato over the counter, per questo motivo sono definiti come contratti privati, poiché non esiste una quotazione ufficiale dei contratti per differenza. 

I futures, invece, sono derivati finanziari negoziati su mercati regolamentati, quindi le caratteristiche sono standardizzate e definite secondo regole specifiche, mentre gli operatori possono stabilire il prezzo d’acquisto o di vendita. I futures sono anche indicati come contratti a termine, infatti sono degli accordi con i quali due parti scelgono di consegnare un sottostante ad un determinato un prezzo in una data prefissata. Vengono usati spesso dalle aziende che operano in settori ad alta volatilità, per tutelarsi contro le oscillazioni dei prezzi durante l’anno (ad esempio imprese che operano con le materie prime). 

Come usare i derivati finanziari e a cosa prestare attenzione  

I derivati finanziari possono essere utilizzati per vari scopi, ad esempio per speculare sui prezzi degli asset sottostanti, per proteggere delle posizioni o il proprio business, oppure per l’arbitraggio investendo in direzioni opposte dell’andamento del prezzo per tutelarsi indipendentemente dall’esito dell’operazione. Se ad esempio si acquistano due contratti derivati, uno sul rialzo del prezzo e l’altro sul ribasso, in qualsiasi caso si chiuderà una posizione in profitto e l’altra in perdita, perciò il risultato sarà dato appena dalla differenza delle due posizioni. 

Ad ogni modo, gli strumenti derivati presentano rischi significativi, dati innanzitutto dalla loro complessità, per questo motivo non sono prodotti adatti a tutti, ma solo ai trader con competenze ed esperienza adatte a questo genere di operazioni. Inoltre, quando si investe con i derivati è essenziale accettare un rischio elevato, poiché è difficile prevedere cosa succederà nel futuro, soprattutto quando si opera in settori con alti livelli di speculazione. 

Ovviamente, in alcuni casi è possibile usare in modo intelligente i derivati, ad esempio per coprire delle posizioni di lungo termine, oppure per sfruttare le opportunità del momento. Nonostante la popolarità e l’accessibilità di questi prodotti finanziari, i derivati richiedono comunque un approccio davvero prudente, specialmente da parte di un investitore principiante, per il quale esistono senza dubbio strumenti finanziari più adatti come le azioni e gli ETF. 

Per ulteriori informazioni: 

IoInvesto.com SA 

IoInvesto.com 

email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  

Sede: via Laveggio 6, Mendrisio, Svizzera 

Telefono: 800140404 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.