(Adnkronos) - Nel 2020 sono stati necessari 122,72 miliardi per la spesa sanitaria, 144,76 per l’assistenza sociale e altri 11,3 per il welfare degli enti locali. Un conto totale di 278,78 miliardi che, in assenza di tasse di scopo (come,
"Negli ultimi 13 anni i redditi dichiarati sono cresciuti del 10% circa, meno dell’inflazione ed enormemente meno della spesa pubblica e, in particolare, di quella assistenziale aumentata del 98% e arrivata a toccare già nel 2020 un valore pericolosamente vicino a quello del gettito dell’Irpef ordinaria. Bastano questi pochi dati per capire come si sia davanti a un onere molto gravoso da sostenere", ha commentato il professor Alberto Brambilla, curatore del volume insieme a Paolo Novati.
"E che lascia ad altre funzioni statali, indispensabili allo sviluppo del Paese (come scuola, infrastrutture, investimenti in capitale e così via), solo le residuali imposte indirette, le accise e la strada del debito. Debito che ogni anno aumenta spaventosamente nella totale indifferenza generale, e infatti siamo il fanalino di coda in Europa per occupazione e produttività", ha concluso.