Tributaristi a viceministro Leo, prorogare versamenti collegati a dichiarazioni redditi
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
16
Mar, Apr

Tributaristi a viceministro Leo, prorogare versamenti collegati a dichiarazioni redditi

Lavoro
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - L’Istituto nazionale tributaristi (Int), per mano del suo presidente Riccardo Alemanno, ha inviato una nota al vice ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, con richiesta di proroga dei versamenti collegati

alle dichiarazioni dei redditi dei contribuenti soggetti agli Isa (Indici sintetici di affidabilità).  

La richiesta fa seguito a quella già presentata dall’Associazione Nazionale Commercialisti, si legge infatti nella nota: "omissis facendo seguito alle richieste già avanzate da altre associazioni di categorie professionali contabili, sono a richiedere anche a nome dei tributaristi Int la proroga, al 20 luglio, della scadenza per i versamenti collegati alle dichiarazioni dei redditi 2023 dei contribuenti soggetti agli Isa". La proroga della scadenza del 30 giugno è ritenuta necessaria per le modifiche apportate agli Indici di affidabilità fiscale, nonché i recenti chiarimenti pervenuti in merito alla loro applicazione.  

Scrive Alemanno: "Non sono un 'fan' delle proroghe, ma spesso sono necessarie per dare modo ai contribuenti e agli intermediari fiscali che li assistono di adempiere correttamente agli obblighi dichiarativi, senza dover incorrere nel pagamento di somme aggiuntive. Ciò detto evidenzio, come del resto Lei ben sa data la Sua competenza ed esperienza in ambito tributario, che la proroga per essere efficace deve essere anche tempestiva e non giungere a ridosso della scadenza programmata. Lo spostamento dei termini al 20 luglio consentirebbe quel minimo rinvio necessario per evitare pagamenti aggiuntivi e la concomitanza con altre scadenze fiscali".  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.