Open Fiber ha perfezionato l’accordo sindacale per lo Smart Working post emergenziale, che inizierà a decorrere dalla fine dello stato di emergenza e avrà carattere sperimentale per 1 anno. L’accordo Fiber Working, si
«La crisi pandemica ci ha costretti a lavorare diversamente mantenendo alto l’ingaggio e la focalizzazione sugli obiettivi», dichiara lvan Rebernik, Direttore Personale e Organizzazione di Open Fiber, «abbiamo imparato molte cose ed è certo che per il futuro servono nuove capacità e competenze che consolideremo insieme ai nostri colleghi».
In questi giorni i dipendenti Open Fiber percepiscono il Premio di risultato, per un valore medio pari a Euro 1.930 lordi per il sesto livello. La campagna di conversione del premio in beni e servizi Welfare segna un nuovo record con il 43% di conversion rate. Open Fiber, che ha di recente ricevuto le certificazioni Top Employer e Great Place to Work 2021, ha continuato anche in piena pandemia a dare seguito al piano di assunzioni totalizzando circa 300 nuovi inserimenti negli ultimi 12 mesi. Nonostante l’emergenza sanitaria, l’azienda ha proseguito nello sviluppo del proprio piano industriale confermandosi, con oltre 11,5 milioni di unità immobiliari connesse alla propria rete ultrabroadband, terzo operatore Ftth (Fiber To The Home) in Europa, contribuendo in modo preponderante agli investimenti in nuove infrastrutture e alla diffusione di connettività evoluta attraverso i servizi offerti dagli operatori partner.