“Finalmente stanno tornando gli stranieri in Italia. Primi segnali incoraggianti. Continuiamo in questa direzione”. Ad affermarlo Marcello Cicalò, direttore operativo di Italian Hospitality Collection, gruppo che, attraverso il
A Bagni di Pisa ben il 67% degli ospiti è straniero (di nazionalità in prevalenza francese, svizzera, tedesca, olandese, ma anche americana); a Fonteverde gli stranieri sono il 30% (oltre ai mercati europei, tornano gli americani e i russi che valgono per circa il 25% della fetta straniera); a Grotta Giusti, recentemente entrato in Autograph Collection Hotels by Marriott International, il 50% degli ospiti stranieri è di provenienza europea e iniziano a tornare russi e ucraini. A Le Massif Courmayeur in montagna il 20% sono ospiti dall’estero con per lo più provenienza europea. Al Chia Laguna resort in Sardegna (con i suoi Hotel Laguna e Hotel Village e il nuovo Baia di Chia resort che di recente è entrato in Curio Collection by Hilton) il 30% sono stranieri con provenienza soprattutto da Svizzera, Germania, Francia, e ancora americani e nord europei da Svezia e Norvegia.
Non solo turisti esteri, però. Anche gli italiani stanno tornando alla normalità e a vivere con serenità la vacanza negli hotel di Ihc. Si registrano numeri importanti soprattutto nei resort termali di Fonteverde e Bagni di Pisa in Toscana, che denotano un’alta occupazione a luglio e agosto e risultati superiori anche al 2018 e al 2019. Forse la scelta di soggiorno in medical spa corrisponde anche all’esigenza di remise en-forme per la mente e il corpo, dopo mesi di forte stress e chiusura a causa della pandemia.
“Notiamo segnali positivi - sostiene Marcello Cicalò - che ci fanno ben sperare. La recente introduzione del Green Pass a partire dal 6 agosto rappresenta strategicamente un passo in avanti per il nostro settore in quanto dovrebbe consentire a chi lo possiede di non doversi sottoporre a periodi di quarantena o a ulteriori tamponi all'arrivo nel luogo di destinazione, dando più tranquillità nel tornare a viaggiare anche dall’estero".
"Ma è necessario che venga chiarito velocemente il suo utilizzo a livello nazionale ed europeo in quanto le recenti disposizioni lasciano ancora delle aree di incertezza. Siamo comunque fiduciosi che, una volta chiarite le sue dinamiche e applicazioni, il Green Pass potrà rappresentare un lascia passare per il ritorno alla normalità”, avverte.
"Negli hotel di Italian Hospitality Collection la sicurezza e la serenità degli ospiti è la cosa più importante, per questo, nel rispetto delle regole dettate dal nuovo decreto a partire dal 6 agosto, continueremo a rendere il soggiorno nei nostri hotel il più piacevole e sicuro possibile", conclude.