“Fermenti. Il Segreto della Vita”: Farmacomicrobrica
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“Fermenti. Il Segreto della Vita”: Farmacomicrobrica

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(Adnkronos) - Accade che, a parità di malattia, una persona possa rispondere ad una cura farmacologica in maniera molto diversa rispetto ad un’altra persona. Sono oramai ben note le grandi potenzialità della Medicina di Precisione con i suoi protocolli di farmacogenetica ma, oltre a quelli relativi alle caratteristiche specifiche di ogni singolo medicamento, ci sono altri fattori che possono condizionare le risposte farmacologiche nei diversi soggetti? 

E’ esattamente quel che andrà ad esplorare il prossimo numero di ‘Fermenti, il segreto della vita’, il format scientifico curato dall’immunologo Mauro Minelli in collaborazione con ADNKronos Salute, dedicato questa volta alle reciproche e complicate interferenze tra batteri e farmaci. Questo nuovo filone di ricerca, supportato da recenti acquisizioni scientifiche ottenute soprattutto da un gruppo di ricercatori della University of California, è racchiuso nel termine ‘farmacomicrobica’ che efficacemente sintetizzata le capacità del microbiota (non solo intestinale) di interagire con numerosi e diversi principi farmacologici. 

Nell’incredibile viaggio alla scoperta del microbiota si concretizza, dunque, una nuova sorprendente scoperta: sarebbero i batteri a decidere se, nel nostro organismo, un determinato medicamento debba funzionare o non funzionare! Ma, se esiste un legame tra composizione della flora batterica intestinale ed eventuale inefficacia delle nostre terapie, possiamo fare qualcosa per correggere tali anomalie? E poi, queste prospettive così inedite, sono solo teorie che scaturiscono da elucubrazioni scientifiche o sono, invece, evidenze reali sulle quali puntare per prescrivere terapie più efficaci e meno tossiche?  

Se ne parla nella puntata di “Fermenti” di venerdì 31 marzo, a partire dalle ore 15 

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Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.