Tumore endometrio, studio Ruby: dostarlimab più chemioterapia riduce rischio morte del 31%
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
01
Mer, Mag

Tumore endometrio, studio Ruby: dostarlimab più chemioterapia riduce rischio morte del 31%

Video News
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

 

(Adnkronos) - La terapia immuno-oncologica che combina l’anticorpo monoclonale dostarlimab e la chemioterapia si è rivelata efficace nel ridurre del 31% il rischio di morte e nel migliorare la sopravvivenza globale mediana di 16,4 mesi nei pazienti con tumore dell’endometrio primario avanzato o ricorrente. Ad evidenziarlo sono i risultati degli studi clinici Ruby 1 e 2, presentati da Gsk in anteprima nella sessione plenaria del Meeting annuale della Society of Gynecologic Oncology on Women’s Cancer a San Diego e illustrati oggi alla stampa italiana con una conferenza stampa a Milano.  

Ho scritto e condiviso questo articolo
Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.