La testimonianza di Natalia Onipko: "Vi parlo dal rifugio di casa di Kiev, chiedo aiuto e una preghiera" - Video
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La testimonianza di Natalia Onipko: "Vi parlo dal rifugio di casa di Kiev, chiedo aiuto e una preghiera" - Video

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(Adnkronos) - “Ora sono a Kiev, dove abbiamo una casa accoglienza, l’unica casa accoglienza in tutta l’Ucraina. 

Oggi alle cinque di mattina noi qui a Kiev ci siamo svegliati A causa dei bombardamenti, senza capire bene che cosa stesse succedendo, e abbiamo capito che era cominciata la guerra”. È la toccante testimonianza all’Adnkronos di Natalia Onipko, coordinatrice dei progetti umanitari della ong Soleterre a Kiev. “Da vent’anni -dice la donna- aiutiamo i bambini malati qui, negli ospedali principali dell’Ucraina. Faccio questo video ora dalla mia casa, dove mi trovo nascosta nel rifugio con la mia famiglia, e lo faccio subito perché non so cosa succederà dopo e se potrò ancora comunicare con l’Italia”. 

“Nella casa accoglienza -prosegue la Onipko- abbiamo nove famiglie, con 30 bambini in tutto, che si sono nascoste e non riescono a partire verso le loro case perché l’Ucraina è tutta bloccata e sta esplodendo. Voglio che capiate che l’Ucraina è tutta sotto attacco, non si tratta solo del Donbass o di zone strategiche. Chiedo la vostra solidarietà, un aiuto e anche una preghiera”, dice con voce rotta. 

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