(Adnkronos) - Cala l'affluenza ai ballottaggi per le elezioni comunali 2023 secondo i dati pervenuti dal portale del ministero dell'Interno, Eligendo, da 1.1595 su 1.595 sezioni. L'affluenza si attesta al 12% contro il 13,86% del primo turno.
In base ai dati visibili sul portale del servizio elettorale dell’assessorato
regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica, alle ore 12 i votanti dei 128 Comuni della Sicilia chiamati alle urne, sono poco oltre i 139mila con una percentuale regionale del 10,39%. All'affluenza però manca il dato di Catania città, dove si vota per eleggere il sindaco.
Affluenza in calo alle 12 anche alle comunali in Sardegna. Secondo i dati di Eligendo relativi a 171 sezioni su 171 sezioni, l'affluenza è al 17,17% contro il 22,93% delle precedenti consultazioni.
Si sono aperti dalle 7.00 i seggi nei 41 comuni che al primo turno del 14 e 15 maggio sono andati ai ballottaggi per l'elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. Tra questi ci sono anche 7 capoluoghi: Vicenza, Massa, Pisa, Siena, Terni, Ancona e Brindisi. I seggi rimarranno aperti fino alle 23 di oggi per poi riaprire domani dalle 7 alle 15. I cittadini coinvolti sono complessivamente 1 milione 340mila 688.
Seggi aperti anche nei 128 comuni siciliani e nei 39 sardi dove si vota per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale. Anche qui resteranno aperti oggi fino alle 23 per poi riaprire domani mattina dalle 7 alle 15. Subito dopo inizierà lo spoglio.
Tra i 128 comuni siciliani, quattro sono capoluoghi di provincia: Catania, Siracusa, Ragusa e Trapani. In 113 seggi, quelli relativi ai comuni con meno di 15mila abitanti, si voterà con il sistema maggioritario, mentre nei restanti 15 si voterà con il proporzionale e gli eventuali ballottaggi si faranno l'11 e il 12 giugno.
In Sardegna invece soltanto due comuni dei 39 al voto, Assemini e Iglesias, superano i 15mila abitanti e l'eventuale ballottaggio si farà sempre l'11 e il 12 giugno.