Strage di Capaci, 26 anni fa moriva Giovanni Falcone. Mattarella, 'la mafia sara' sconfitta'
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Strage di Capaci, 26 anni fa moriva Giovanni Falcone. Mattarella, 'la mafia sara' sconfitta'

Strage di Capaci, 26 anni fa moriva Giovanni Falcone. Mattarella, 'la mafia sara' sconfitta'

Politica
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partito il corteo dall'aula bunker di Palermo . De Raho, da politica troppo poca attenzione al tema

Strage di Capaci, 26 anni fa moriva Giovanni Falcone. Mattarella, 'la mafia sara' sconfitta'
Strage di Capaci, 26 anni fa moriva Giovanni Falcone. Mattarella, 'la mafia sara' sconfitta'

 

E' partito dall'aula bunker di Palermo il corteo di studenti arrivati da tutta Italia per celebrare Giovanni Falcone e il 26° anniversario delle stragi di Capaci e di via D'Amelio. Tanti i palloncini, le bandiere dell'Associazione Libera, gli striscioni e le magliette che ricordano i due magistrati uccisi dalla mafia e la loro scorta. Un altro corteo è partito mezz'ora fa da via D'Amelio; entrambi si riuniranno davanti all'Albero di Falcone dove alle 17,58 si terrà un minuto di silenzio in onore alle vittime. "Palermo è nostra e non di Cosa Nostra", scandiscono i ragazzi che cantano e suonano lungo il percorso. Al corteo partecipano il procuratore nazionale antimafia Federico Casiero De Rhao e la presidente della Fondazione Falcone, Maria Falcone. Durante il percorso sono tanti gli abitanti dei quartieri di Palermo che stanno srotolando lenzuoli bianchi con la scritta "No alla mafia" dai balconi delle abitazioni. Presente al corteo anche il candidato alla presidenza della Regione siciliana, Giancarlo Cancellieri (M5s) che perse la sfida contro Musumeci nei mesi scorsi.

Mattarella, 'la mafia sara' sconfitta' - La mafia verrà sconfitta. E' la convinzione che il presidente della Repubblica Mattarella esprime nel giorno del 26/o anniversario della strage mafiosa di Capaci, in cui furono uccisi il magistrato Giovanni Falcone, la moglie e magistrato Francesca Morvillo e tre uomini. Un'occasione anche per esprimere vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime. 'Il testimone consegnato da Falcone e Borsellino camminerà sulle gambe di altri, come ebbe a dire lo stesso Falcone', spiega il capo dello Stato nel giorno in cui a Palermo arriva la Nave della Legalità con mille ragazzi a bordo.
De Raho, da politica troppo poca attenzione al tema - "La certezza è che fino ad oggi, anche nelle campagne elettorali, non si è tenuto in alcun conto della priorità della mafia. E' un tema che non deve essere richiamato solo quando c'è una commemorazione come questa". Così il procuratore nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho al suo arrivo all'aula bunker di Palermo. "E' un tema su cui occorre la massima sensibilità da parte di tutti, innanzitutto della politica, che possa stare al fianco di tutti coloro che svolgono una attività diretta di contrasto".Fico, sconfiggerla priorità per governo e parlamento - "Questa mattina la sensazione è incredibile. Mi ricordo quel pomeriggio di tanti anni fa, avevo quasi 18 anni. Ero a casa e mi arrivò la notizia dell'uccisione di Falcone di tutta la scorta. Fu un momento che scosse l'Italia e mi ricordo che rimasi molto colpito. Il fatto che io sia in politica come terza carica dello Stato deriva anche da quella sensazione. Ogni Governo e ogni Parlamento devono avere come priorità la lotta alla mafia". Così il presidente della Camera Roberto Fico a Palermo.Orlando, rischio sottovalutazione - "Il nostro impianto normativo sulla mafia è tra i più avanzati d'Europa. Non c'è più il negazionismo, nessuno nega l'esistenza della mafia e della sua pericolosità. Vedo forse un rischio oggi che è quello della sottovalutazione del fenomeno se guardo alla discussione politica, alla campagna elettorale che ha preceduto le ultime elezioni, ma anche alla discussione tra le forze politiche che si accingono a governare. Tema presente ma non con la giusta rilevanza". Lo ha detto il ministro del Giustizia, Andrea Orlando, all'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo per la commemorazione di Giovani Falcone e della scorta. "Credo che bisogna tenere alta l'attenzione - ha spiegato - Chiedo a tutte le forze politiche di essere protagoniste di una lotta alla mafia che non cessi, anche attraverso le denunce". (ANSA)

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