Giorgia e Arianna Meloni: "Chat delle mamme fondamentali"
Il sito "il Centro Tirreno.it" utilizza cookie tecnici o assimiliati e cookie di profilazione di terze parti in forma aggregata a scopi pubblicitari e per rendere più agevole la navigazione, garantire la fruizione dei servizi, se vuoi saperne di più leggi l'informativa estesa, se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.
12
Lun, Mag

Abbiamo 2130 visitatori e nessun utente online

Giorgia e Arianna Meloni: "Chat delle mamme fondamentali"

Politica
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

(Adnkronos) - Sul numero di Chi in edicola questa settimana, la premier Giorgia Meloni e la sorella Arianna, capo della segreteria politica di Fratelli d’Italia, raccontano il loro rapporto con le “chat delle mamme”, quei gruppi di whatsapp creati dai genitori per aggiornarsi sugli impegni scolastici, e non solo, dei figli.

"Anche io scrivo sulla chat delle mamme della scuola", dice Giorgia Meloni, mamma di Ginevra, 8 anni. "È utilissima soprattutto per me che sono presa da milioni di cose. Sono loro, le altre mamme, a ricordarmi tutto!". E sottolinea entusiasta: "Riesco grazie alla chat a intervenire tempestivamente in merito ai problemi della classe di Ginevra, anche quando sono lontana o in viaggio".  

Arianna Meloni, che ha due figlie adolescenti, Rachele e Vittoria, spiega: "Ho una chat di classe per ogni figlia e altre due chat per la danza. Ringrazio sempre le altre mamme per le informazioni che mettono sulla chat, anche se poi riesco a rispondere una volta su cinque. E magari solo a fine giornata. Le altre mamme per fortuna sono molto comprensive. Diciamo che non potrei fare a meno di queste chat scolastiche ormai. Abbiamo persino delle 'chattine' ristrette con mamme che frequentiamo da anni e con cui ci confrontiamo più spesso". 

Author: Red AdnkronosWebsite: http://ilcentrotirreno.it/Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.