(Adnkronos) - Voto per il Quirinale, Elisabetta Belloni, capo del Dis (due volte), Alberto Angela (due volte), Antonio Tajani, Umberto Bossi, Paolo Maddalena, i deputati Antonio Tasso ed Ettore Rosato, Pierluigi Bersani e Antonio Martino sono i primi nomi votati per il Presidente della Repubblica che interrompono l'elenco di schede bianche.
A interrompere il lungo elenco di schede bianche anche il nome del Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, e quello del presidente della Lazio Claudio Lotito. E spuntano anche i nomi di Silvio Berlusconi e Mario Draghi. Un voto anche il direttore di 'Chi' e conduttore del 'Grande fratello', Alfonso Signorini; per lo storico Alessandro Barbero e per il conduttore de 'La zanzara', Giuseppe Cruciani. E ancora: due voti anche per il sottosegretario all'Editoria, Giuseppe Moles, uno per lo scrittore Mauro Corona, ospite della trasmissione 'Cartabianca' di Bianca Berlinguer, e il giornalista Claudio Sabelli Fioretti. Arriva anche il voto per Pier Ferdinando Casini. Votata anche la senatrice a vita Liliana Segre. Un voto anche per il conduttore di 'Un giorno da pecora', Giorgio Lauro, e per Antonio Razzi, uno dei primi 'Responsabili', decisivi per mantenere in vita il Governo di Silvio Berlusconi nel 2010.
Voti anche per Mario Segni e Giuseppe Cossiga, figli dei Capi dello Stato Antonio e Francesco. Dopo Francesco Rutelli, anche un altro ex sindaco di Roma viene votato nel primo scrutinio: Walter Veltroni. Voti anche per l'ex magistrato Carlo Nordio, indicato oggi da Fratelli d'Italia come possibile candidato per il Quirinale, e per l'ex presidente del Consiglio e leader M5S, Giuseppe Conte. Arriva un voto anche per un altro papabile per il Quirinale, Giuliano Amato. Voto anche per il magistrato Nicola Gratteri e per Salavatore Borsellino, fratello di Paolo. Votati anche il giudice emerito della Corte costituzionale, Sabino Cassese, e per il portiere della Nazionale campione del mondo di calcio nel 1982, Dino Zoff, che compirà ottanta anni il prossimo 28 febbraio.