(Adnkronos) - L'impresa del tennista scozzese Andy Murray agli Australian Open di tennis, arrivando a battere l'italiano Berrettini e l'australiano Kokkinakis entrambi con maratone al quinto set con ore e ore di gioco, "dimostra che gli sportivi anche dopo un'operazione di rivestimento dell'anca possono tornare ad alti livelli, Murray ha rotto
Ma sul fronte delle protesi all'anca "siamo all'inizio di una nuova era - avverte Calisti - Dopo tutti questi anni si è capito che il problema non era il materiale di rivestimento della protesi, ma la performance chirurgica che c'è dietro. La ricerca non sta a guardare però: oggi dietro l'angolo ci sono nuovi materiali: la ceramica e il polietilene, usato in ambito chirurgico, che si stanno dimostrando ancora più performanti. Quando verrà risolta la questione dei marchi di sicurezza inglesi rispetto a quelli Ue, arriveranno anche qui le protesi in ceramica che nel Regno Unito e in Australia già da tre anni vengono impiantate nei pazienti. L'ipotesi - conclude - è che arrivino da noi nel 2024 e sarà il vero grande cambiamento per il settore".